Cantinamento subacqueo a Portofino: il nuovo progetto di Jamin
A Portofino, la startup degli underwaterwines Jamin avvia un nuovo progetto insieme al Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Firenze e all’Associazione Italiana Sommelier. L’iniziativa è finanziata da 280 soci che hanno raccolto su Mamacrowd 600mila euro.
L’obiettivo è quello di sviluppare tecniche di affinamento di vino e distillati sotto il livello del mare, oltre che di recuperare la nuova collezione di Champagne Underwater -52 già immersa alcuni mesi fa.
«Il progetto realizzato da Jamin rende Portofino e quindi l’Italia centro nevralgico su scala mondiale nella ricerca sulle tecniche subacquee legate all’enologia e sugli sviluppi del cantinamento in mare dedicati a vini e distillati in genere – ha affermato Emanuele Kottakhs (nella foto in basso), Ceo di Jamin Portofino Underwater Wines – Siamo stimolati dalla risposta ottenuta da parte di prestigiose aziende vinicole, che come noi credono nell’innovazione e nella tecnica, come elementi fondamentali per la qualità e la crescita del brand. La cantina di Portofino, nata grazie anche alla fiducia riposta in Jamin dall’Area Marina Protetta, da oggi diventa un prezioso laboratorio destinato all’analisi e allo studio. Nel mondo del vino ormai si può parlare non solo di terroir, ma anche di “merroir”. Nei prossimi mesi stiamo puntando a rafforzare un maggior legame con il territorio aprendo cantine subacquee in tutta Italia dedicate al servizio di cantinamento conto terzi».
La startup è da sempre focalizzata sulla ricerca. Oggi ricopre anche il ruolo di facilitatore, affinando una tecnica altamente tecnologica implementando il proprio know how e mettendo la propria esperienza al servizio delle cantine con costi ridotti.
UNDERWATERWINE EXPERIENCE
La campionatura riguarda oltre 20 varietà di vini e distillati. Le bottiglie depositate in mare saranno dotate di un sofisticato sistema anticontraffazione basato su blockchain, la tecnologia resa famosa dai bitcoin, che tutela l’unicità della bottiglia e permette di scoprire le caratteristiche e tracciare l’origine del prodotto anche dopo l’immersione. Gli underwaterwines secondo gli esperti presentano proprietà organolettiche, di gusto e olfattive, diverse rispetto ai vini affinati nelle tradizionali cantine terrestri.
Tra i prodotti cantinati ed in sperimentazione si trovano vini fermi bianchi, rossi, rosati e fortificati, spumanti, spirits e liquori, rappresentanti della migliore produzione italiana e delle grandi denominazioni italiane: Gin Portofino, Tenuta Campo al Signore Bolgheri, Niasca Portofino Vermentino dal Monte di Portofino DOC, Azienda Federici Giulio F, La Cappelletta Portofino DOC della Duchessa di Westminster Natalia Grosvenor, Piero Dry Gin, Francesco Intorcia Marsala, Mancino Vermouth, Primaterra Vini dell’Etna, Tenuta Del paguro Ravenna e da Genova il famoso Basanotto.