Bevy, la nuova start up delivery di acqua e bevande

E’ stata lanciata a Milano Bevy, la prima startup italiana di acqua e beverage delivery. La start-up si è presentata sul mercato italiano annunciando un finanziamento di 2 milioni di dollari ricevuti da FoodLabs, investitore europeo nell’Early Stage FoodTech. Al round hanno preso parte anche alcuni business angels come Matteo Pichi (fondatore di Pokehouse) e Vincenzo Ferrieri (fondatore di Cioccolati Italiani & Bun Burger).

Il progetto nasce dall’idea di due giovani imprenditori, Federica Lettieri e Hendrik Wawers, per risolvere il problema quotidiano di dover trasportare a casa pesanti casse d’acqua dal supermercato attraverso un servizio a domicilio, rapido (le consegne avvengono entro 3 ore dall’ordine), senza costi aggiuntivi. Bevy distribuisce acqua e bevande a privati e a piccoli uffici in modo rapido, semplice ed ecologico.

Lettieri e Wakers, dopo tre anni a Berlino, tornano in Italia e si rendono conto della mancanza di un servizio di consegna delle bevande a domicilio, rapido e conveniente. Nonostante l’aumento dei supermercati con diverse opzioni di delivery, rimane il problema delle bevande e dei prodotti ingombranti. Dopo un piccolo sondaggio, i due decidono di rivolgersi a un fondo di investimento per far partire il progetto.

«Vogliamo semplificare la vita quotidiana delle persone eliminando il fastidio di trasportare carichi pesanti. L’Italia è il mercato perfetto per lanciare questo servizio in quanto è il Paese con il più alto consumo di acqua in bottiglia pro capite in Europa. Vogliamo diventare il principale fornitore di bevande e di prodotti ingombranti», afferma Hendrik Wawers, co-fondatore di Bevy.

Bevy è nata in Italia, ma ambisce a oltrepassare i confini nazionali entrando nel mercato europeo, con un giro d’affari stimato di oltre 375 miliardi di euro. Il progetto punta sulla sostenibilità. L’Italia ha il più alto numero di consumo di bevande in PET di tutta Europa e Bevy intende contribuire educando il consumatore all’acquisto e alla restituzione di bottiglie in vetro riciclabili con prezzi agevolati, diventando la principale alternativa alle bottiglie di plastica. La start-up vorrebbe instaurare un’economia circolare che incentivi il reso delle bottiglie utilizzate. Le consegne sono effettuate con veicoli elettrici, con il risultato di diminuire le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente.

I due fondatori, Lettieri e Wawers, credono molto nel potenziale italiano all’estero e vedono Milano come un hub in tal senso. «Abbiamo ricevuto manifestazioni di interesse da parte di molte società di investimento. Alla fine – commenta Federica Lettieri, co-fondatrice di Bevy – siamo stati selezionati da FoodLabs, per cui siamo i destinatari del loro primo finanziamento in Italia. Speriamo di poter fare da apripista per tutte le altre realtà emergenti».

Letizia Ceriani

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