Amarone: le Famiglie Storiche esportano 2 milioni di bottiglie
In dieci anni di associazione Famiglie Storiche si è registrato un incremento in volumi esportati del 18%, a fronte di una continua crescita a valore e una forte affermazione negli Stati Uniti, Canada, Paesi Scandinavi e Svizzera.
Decimo compleanno per le Famiglie Storiche, l’Associazione nata nel 2009 che oggi riunisce tredici storici produttori di Amarone e che promuove una delle docg italiane più esportate.
Il gruppo è composto da 13 aziende storiche (Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Torre d’Orti, Venturini e Zenato), ciascuna con le proprie caratteristiche e filosofia ma accomunate dalla volontà di esaltare l’identità del prezioso Amarone della Valpolicella e promuovere il rispetto della sua tipicità, la lunga tradizione artigianale e la valorizzazione del suo territorio.
“Oggi l’associazione commercializza annualmente circa 2,3 milioni di bottiglie di Amarone Docg, destinandone all’export circa due milioni (pari all’80% dell’intera quota) – commenta la presidente in carica Maria Sabrina Tedeschi -. Nel 2009 il dato aggregato delle attuali Famiglie Storiche registrava circa 1,7 milioni di bottiglie esportate. In dieci anni quindi si è registrato un incremento in volumi esportati del 18%, a fronte di una continua crescita a valore e una forte affermazione negli Stati Uniti, Canada, Paesi Scandinavi e Svizzera”.
Dal 2009 a oggi è cresciuto anche il numero dei membri dell’associazione, si sono consolidate relazioni strategiche con produttori di altre regioni vitivinicole sulla base dei medesimi principi e si sono create importanti sinergie con enti e istituzioni legate al mondo del vino per fare sistema.
“Siamo oggi sempre più convinti che non vi possa essere produzione di qualità senza innovazione nelle scelte aziendali, agronomiche ed enologiche. Innovazione che richiede costanti investimenti di lungo periodo, senza ritorni economici immediati. Basti pensare agli investimenti negli acquisti di vigneti, nel rinnovo degli impianti, nelle ricerche vitivinicole che singolarmente e come gruppo, sosteniamo ogni anno – afferma Tedeschi -.Tutti i soci fanno tesoro dell’esperienza familiare ma al tempo stesso ciascuno è anche motore del cambiamento, necessario proprio per preservare la storicità dell’Amarone”.
“Abbiamo così contribuito alla definizione di un’immagine alta di questo prodotto originale del Veneto e dell’Italia – aggiunge Sandro Boscaini, presidente del gruppo nel primo quadriennio e di Masi Agricola -. Per noi l’Amarone rappresenta un valore primario sotto il profilo enologico, storico, territoriale ed economico. Non vorremmo fosse proposto come prodotto di massa, ma invece percepito come apice di una piramide produttiva tipica della Valpolicella, che offre altri interessanti vini come il Ripasso, il Valpolicella Superiore e il Valpolicella, ognuno leader nel proprio segmento di mercato”.
Anche l’intervento dei nostri associati per il rilancio di quel tempio dell’enologia italiana che è la Bottega del Vino va nella stessa direzione: la salvaguardia e la promozione di Verona e della sua nobile cultura vitivinicola – conclude Masi -. Ci auguriamo che i tanti produttori del territorio operino in difesa del prestigio dell’Amarone e della Valpolicella nel suo complesso”.
“La qualità va comunicata e raccontata. Proprio per questo, in dieci anni abbiamo condiviso decine di viaggi in tutto il mondo, incontrando rappresentanti di istituzioni anche internazionali e portando alla ribalta l’arte e la sapienza contadina che appartiene alla storia delle nostre famiglie e che rappresenta la base indispensabile per produrre un grande vino come l’Amarone “, commenta l’ ex presidente Marilisa Allegrini.
Anche nel 2019 le Famiglie Storiche continueranno a promuovere l’Amarone della Valpolicella in Italia e nel mondo. È partito, lunedì 4 marzo, da Milano un tour promozionale europeo che, in occasione dell’anniversario, toccherà numerose città italiane.
Da sinistra a destra: – Pierangelo Tommasi (Tommasi), Vicepresidente in carica – Marilisa Allegrini (Allegrini), ex Presidente – Sandro Boscaini (Masi), ex Presidente – Maria Sabrina Tedeschi (Tedeschi), Presidente in carica – Alberto Zenato (Zenato), Vicepresidente in carica