Allegrini, ricavi in crescita a 28,2 milioni grazie all’export
Fatturato in crescita nel 2016 per Allegrini, tra le aziende vinicole più importanti della Valpolicella. La società Corte Giara ha aumentato i ricavi di oltre il 10% a 28,2 milioni e l’utile operativo del 40% a 733mila euro. L’Ebitda si riduce però a a 1,2 milioni a causa dei costi esterni operativi elevati, pari a 25,2 milioni. L’export rappresenta oltre l’80% dei ricavi, con circa il 50% realizzato nei Paesi extra Ue (soprattutto gli Usa).
Corte Giara distribuisce i vini della Valpolicella Classica di Agricola Allegrini, di Poggio al Tesoro, del territorio bolgherese, e di San Polo, produttore del Brunello di Montalcino. La società è controllata per il 51% dalla presidente Marilisa Allegrini (nella foto) mentre quote minori spettano a Franco (32%) e Silvia Allegrini (13%).
La strategia futura del gruppo di Fumane – spiega Il Sole 24 Ore – si basa su tre direttrici: l’allargamento dell’offerta mediante aggregazione con altri brand; crescita nei mercati maturi come Usa, Germania, Danimarca ed Europa in generale, e ricerca di ulteriori partner commerciali nei mercati meno maturi; penetrazione e rafforzamento nei mercati Duty free travel & retail.