Finocchiona Igp, cresce la produzione
Il mercato principale della Finocchiona Igp si conferma essere l’Italia con il 71,6% delle quote. L’Ue rappresenta il 26,8%, in leggero ribasso rispetto all’anno precedente. Si stimano, per il 2019, circa 11,4 milioni di euro alla produzione e 19,8 milioni di euro alla vendita.
Nel 2019 la produzione di Finocchiona Igp, che può essere prodotta solamente in Toscana, è aumentata del 3%, con circa 760 mila unità in più immesse nel mercato. Sono stati infatti gli oltre 1,94 milioni di chilogrammi di impasto del 2019 a far segnare il record nei quantitativi annui prodotti fino ad oggi.
Cresce il prodotto intero certificato del 6,34% rispetto al 2018, così come il prodotto affettato e confezionato in atmosfera modificata. Le aziende affettatrici del Consorzio hanno lavorato oltre 245mila kg di Finocchiona Igp, pari a circa 2,46 milioni di vaschette, aumentando la produzione del 4,3%.
La provincia di Arezzo, con 578mila Kg di insaccato lavorato, rappresenta il 37,8% della produzione certificata, aumentando del 10,3% i quantitativi immessi sul mercato rispetto al 2018, con una stima di circa 7,5 milioni di euro di vendite per le aziende del comparto salumeria.
Medaglia d’argento a Siena, con il 34% di produzione certificata, e Firenze, in leggera crescita rispetto al 2018 con il 20,5%. Crescono anche le province di Grosseto, Pisa e Lucca. L’aumento maggiore rispetto al 2018 è registrato dalla Finocchiona Igp confezionata sottovuoto, cresciuta del 15,61% con circa 527mila Kg confezionati, pari a oltre 415mila pezzi immessi sul mercato.