Pasta Sgambaro, al via l’e-commerce per sostenere la crescita in Italia
L’azienda veneta si rafforza sul mercato domestico, lanciando lo shop online, e punta ad ampliare la presenza a scaffale nelle principali insegne della gdo.
Dopo aver chiuso il 2020 con una crescita del 6% a 21 milioni di fatturato, il pastificio Sgambaro aggiunge un altro tassello della strategia di sviluppo in Italia lanciando il negozio online.
La pasta Sgambaro, da vent’anni prodotta con solo grano duro italiano, diventa così disponibile in maniera capillare in tutto il Paese. Nel frattempo prosegue il lavoro dell’azienda per ampliare la presenza a scaffale ed entrare in nuove insegne della gdo.
“L’eccellenza di Sgambaro è riconosciuta in entrambi gli emisferi, dall’Islanda al Sudafrica e all’Australia”, racconta Pierantonio Sgambaro (nella foto), co-amministrazione delegato del pastificio insieme al fratello Roberto. “La grande sfida è far conoscere la nostra pasta e la nostra filosofia, che mette al centro di ogni scelta il benessere del consumatore finale, proprio in Italia. Arriviamo pronti a questa fase di sviluppo, dopo esserci focalizzati sul prodotto e aver dotato l’azienda di basi solide per competere in un segmento così importante per il comparto food italiano”.
2001-2021: vent’anni di pasta 100% italiana.
Lo storico pastifico veneto ha scommesso sul grano duro italiano e sulla filiera corta già nel 2001, quando il mercato invece optava per la materia prima estera. La scelta di Sgambaro è stata dettata dalla volontà di portare sulla tavola degli italiani un prodotto sicuro, privo di diserbanti come il glifosato o di antiparassitari usati per conservare il grano, in particolare durante il trasporto via nave. Il rapporto diretto con gli agricoltori della Penisola assicurano all’azienda un controllo diretto sulla materia prima sin dal campo.
Lo shop online: dall’Etichetta Gialla alla linea Bio
Lo “scaffale online” di Sgambaro offre sia la linea Etichetta Gialla […] sia la linea Bio che include pasta prodotta con grani e cereali speciali come farro e quinoa. Il pastificio è pioniere nel segmento biologico in Italia. Oggi detiene il primato nel kamut e nel farro dicoccum con una quota di mercato in gdo del 24%.
Sul fronte spedizioni, particolare attenzione è data all’imballaggio: dai pacchi, allo scotch fino al materiale di riempimento, tutto è di carta. Gli stessi sacchetti della pasta sono riciclabili al 100%.
USA e sud-est asiatico mercati target 2021
La crescita del fatturato 2020 è stata trainata anche dalle vendite all’estero che hanno visto un incremento di oltre il 18%. L’azienda è entrata in nuovi mercati in Europa e nel sud-est asiatico, un’area di sviluppo che si conferma una priorità anche per il 2021. Molto forte è l’interesse verso gli Stati Uniti che mostrano un’attenzione sempre maggiore per i prodotti autentici italiani.
“Sulla nostra mappa abbiamo anche Paesi come Israele, dove distribuiamo la nostra pasta biologica, segno che un prodotto d’eccellenza non ha confini”, spiega Pierantonio Sgambaro. “Nel medio periodo prevediamo una crescita della quota estero a un 30 % del fatturato annuale.”
Leggi l’intervista a Pierantontonio e Roberto Sgambaro sul MAG 154.