2021 da record per Ooni Pizza Ovens

Ooni Pizza Ovens, azienda produttrice di forni da esterno per pizza, ha chiuso il 2021 con un aumento di fatturato del 273%, raggiungendo una cifra pari a 241 milioni di euro, contro i 64,6 milioni del 2020.

L’azienda fondata da Kristian Tapaninaho (a destra nella foto) e Darina Garland (a sinistra nella foto), grazie alla vendita dei suoi prodotti in oltre 90 Paesi al mondo, ha rivoluzionato il mercato della pizza fatta in casa. Dall’introduzione del primo forno portatile a pelle realizzato nel 2012, Ooni ha diversificato la propria gamma di prodotti.

«L’ultimo anno ha visto una crescita esplosiva – ha dichiarato Darina Garland, co-fondatrice e co-CEO – grazie al contatto con un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo che ora possono sperimentare la gioia di preparare una pizza a casa. La nostra crescita ci ha permesso di ampliare il talentuoso team di Ooni, con un aumento del numero di dipendenti di oltre il 500% dal gennaio 2020».

«Oggi siamo entusiasti di avere una squadra composta da 313 persone che ottengono risultati di prim’ordine. La nostra cultura e i nostri valori sono per noi un punto di forza: in Ooni vogliamo fare la differenza, non solo per le famiglie e le persone di tutto il mondo che si divertono a fare la pizza insieme, ma anche per essere un’azienda con un forte senso sociale», ha aggiunto Garland. 

Ooni infatti aderisce a 1% For the Planet, impegnandosi a donare l’1% del fatturato globale annuale a sostegno di cause sociali e ambientali.

Inoltre, nel 2021 l’azienda ha piantato oltre 800mila alberi, sostenendo un progetto di riforestazione in Madagascar promosso dall’Eden Reforestation Projects, organizzazione non governativa che opera in Paesi in via di sviluppo con l’obiettivo di riscostruire i paesaggi naturali distrutti dalla deforestazione.

Letizia Ceriani

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