Unicoop Tirreno: rimborsati i 67 milioni finanziati dalle società cooperative e da CoopFond

Unicoop Tirreno Società Cooperativa ha completato la restituzione dell’ultima tranche di strumenti finanziari partecipativi, pari a 67,5 milioni di euro, a favore della società Il Ponte, veicolo mediante il quale le cooperative di consumo Alleanza 3.0, Unicoop Firenze, Novacoop, Coop Lombardia, Coop Liguria, Coop Centro Italia, Coop Reno e Coop Amiatina, unitamente a Coopfond, hanno potuto sottoscrivere un importo complessivo di 170 milioni di euro. L’operazione è resa possibile dal percorso di risanamento avviato nel 2017, che ha portato quest’anno a raggiungere l’utile di bilancio dopo quattordici anni, mentre le precedenti tranches erano già state restituite nel 2019 e nel 2021.

Nel 2016 Unicoop Tirreno aveva ottenuto un supporto patrimoniale per 170 milioni di euro, finalizzato unicamente a sostenere la propria solidità patrimoniale in un momento economicamente difficile, mantenendo la soglia del rapporto tra patrimonio netto e prestito sociale nel limite di 1:3 – così come previsto dalla normativa di Banca d’Italia sulle società cooperative – e ad assicurare a Unicoop la liquidità necessaria per far fronte ad eventuali rimborsi del prestito sociale.

Il patrimonio netto della Cooperativa è ad oggi pari a circa 210 milioni di euro, a fronte di un prestito sociale che, alla stessa data, è di circa 595 milioni di euro con un rapporto quindi pari a 2,83 Si tratta pertanto di un risultato significativo della Cooperativa, che permetterà ulteriore sviluppo e crescita, a vantaggio dei lavoratori, dei soci e del territorio di riferimento.

«Siamo soddisfatti di essere in condizione di restituire definitivamente quanto le Cooperative ci avevano accordato cinque anni fa, in un momento delicato per Unicoop Tirreno – ha commentato Piero Canova (nella foto), direttore generale di Unicoop Tirreno -, Colgo l’occasione per ringraziare le Cooperative che, dimostrando l’efficacia del sistema di mutuo supporto all’interno del sistema Coop, ci hanno consentito di avviare un percorso di crescita e risanamento, con sforzi orientati a migliorare i conti della Cooperativa, l’offerta e i servizi ai clienti».

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