Testone a quota otto e seconda a Milano
Testone raddoppia a Milano e diventa atelier della mostra Canapy ispirata alla Valnerina.
La prima catena dedicata alla tradizionale torta al testo umbra, apre la sua ottava location in via Vigevano al 6 a Milano (con trasferimento dal punto vendita precedente al 3, per ampliare i coperti). E diventa teatro, fino a fine anno, della mostra Canapity realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia. Oggetti di design accattivanti e innovativi, non solo nelle forme ma soprattutto nei materiali e nell’uso: un omaggio al patrimonio culturale della Valnerina, nel ternano e alla canapa. Il design oggi è chiamato a confrontarsi per riscoprire antichi utilizzi e interpretare nuove potenzialità alla luce delle esigenze del mercato contemporaneo, con il laboratorio finale del triennio in Progettazione Artistica per l’Impresa, indirizzo Design, dell’Accademia Pietro Vannucci.
Due le collezioni esposte: Nursia – realizzata con materiali dell’artigianato locale consente di calibrare i giusti ingredienti e di gustare la ricetta originale della famosa pasta alla norcina. Vetusta- un doppio set per la preparazione e la degustazione del pane di Strettura, alla scoperta di questo straordinario patrimonio culinario della regione.
Testone: la torta al testo
Ideatore del format Testone è l’imprenditore Simone Farinelli, che si è ispirato alla ricetta della nonna morta recentemente a 104 anni. Dopo le prime sedi in Umbria, dove l’originale torta al testo stava ormai perdendosi nella produzione solo di alcune attività locali, viene chiamato al Padiglione Italia durante Expo 2015 e decide così di aprire a Milano. “La mia mentalità non è quella del ristoratore, che non sono mai stato prima di Testone, ma cerco di interpretare sempre la mentalità del cliente e per questo vogliamo che tutti i locali abbiamo il testo e le braci all’entrata del ristorante, in vista. La torta al testo lievita così sotto gli occhi di tutti per il calore della forza della brace e della particolare legna che ci facciamo portare dall’Umbria, senza aggiungere lievito all’impasto” racconta. “Testone è un format facilmente replicabile che può essere portato in ogni città d’Italia e anche all’estero, dove credo sia il naturale sbocco di questa ricetta, che si trova difficilmente fuori dalla regione Umbria”.