Signorvino cresce e apre il 17esimo punto vendita
Il format del Gruppo Calzedonia Signorvino registra un giro d’affari di circa 30 milioni di euro, con una crescita a due cifre dal 2012. La previsione per quest’ultimo periodo è del +8%. L’idea è quella di 10 nuove aperture in Italia, per poi di approdare all’estero, sicuramente entro il 2020.
L’enocatena 100% italiana Signorvino continua a crescere e inaugura, il 28 novembre a Curno, il 17esimo punto vendita. La mission del gruppo è rendere sempre più accessibile e semplice l’esperienza di un calice di vino italiano.
“La nuova apertura di Curno prevista per il 28 novembre per noi rappresenta l’ennesimo sforzo di essere un riferimento a un passo da casa e poter mettere a disposizione il meglio dell’enologia italiana e una cucina semplice, ispirata alla tradizione”, commenta Luca Pizzighella (nella foto), direttore di Signorvino.
Lo store nel centro commerciale di Curno si sviluppa su 200 metri quadrati, fra wine shop e ristorazione, oltre a un chiosco nella piazza food court. Un plateatico esterno potrà invece ospitare le attività ed eventi. Sono 15 i dipendenti impiegati nel locale.
“Lo sviluppo oltreconfine non avverrà tramite flagship isolati ma con una strategia di espansione a macchia d’olio all’interno dello specifico Paese” aggiunge Pizzighella. L’obiettivo di Signorvino è aiutare i produttori, soprattutto i piccoli, ad andare all’estero insieme a loro.
“Siamo convinti che non esista un vino migliore di altri ma che la funzione dei nostri wine specialist sia proprio aiutare il cliente a capire quale sia il giusto vino per ogni occasione, la destinazione d’uso di ogni etichetta. Abbiamo appena lanciato una fidelity card, che ad ora conta 10mila iscritti, per poter monitorare ogni variabile in grado di darci una migliore mappatura della domanda di vino” prosegue Pizzighella.
