A Milano apre Serica, la nuova via della seta gourmet

di francesca corradi

In zona Bocconi, a Milano, si è da poco affacciata Serica, una nuova realtà gastronomica che propone un percorso di gusto molto interessante: nella forma, negli ingredienti e nella tecnica supera i confini geografici e unisce il meglio della cultura culinaria italiana con quella cinese.

Dietro il nuovo progetto, battezzato Serica, c’è Mauro Yap – la cui famiglia ha gestito a Milano ristoranti come Dou, Bussarakham e Singapore – insieme alla moglie Elisa in sala e a Chang Liu in cucina. Lo chef classe 1988 non è nuovo nel panorama della ristorazione internazionale: da Daniel Boulud a Beijing fino a René Redzepi al Noma di Copenaghen fino a Milano da Yoji Tokuyoshi. I food addicted ricorderanno anche la partecipazione di Liu al programma di Sky Hell’s Kitchen “condotto” da Carlo Cracco.

I piatti proposti dalla nuova insegna di viale Bligny 19, con una trentina di coperti, incuriosiscono e sorprendono. È infatti la cucina il punto di forza del ristorante racchiuso in un ambiente minimal dalle tinte blu navy peony e ocra con undici punti luce sul soffitto, che richiamano le principali tappe del percorso della Via della Seta – dalla vecchia capitale cinese a Venezia – che di fatto è anche il leitmotiv racchiuso nel nome stesso del locale.

Il menu di Serica è un mix inedito di ingredienti e sapori: dal bao ripieno d’ossobuco o trippa a un’interpretazione della shabu shabu (piatto tradizionale cinese) a base di carne wagyu, passando per gli “Spaghetti granchio” – in assoluto i miei preferiti –, le gustose costine guarnite con rou song (alimento molto popolare nella cucina cinese e nella cucina vietnamita a base di carne secca) e una sorta di piadina del Sol Levante a base di cipollotto croccante. I piatti più curiosi? “Tofu Nduja” e le cozze gratinate con crema al mascarpone.

I miei sensi hanno fatto la ola davanti a un magistrale dolce salato a base di gelato di patata rossa, crema di latte, pastella, croccante, polvere di salvia e tartufo bianco preceduto da “Caprese”, una granita di mozzarella di bufala, pomodorini canditi e sciroppo di sambuco.

Buono il rapporto qualità prezzo dei piatti. La “prima volta” consiglio il menu degustazione da dieci assaggi. Merita una menzione particolare la cura nella selezione di porcellane e posate di design, personalizzate in base alla pietanza. Il servizio è da migliorare.

Aperto da poche settimane il ristorante mi ha convinto e ha tutte le carte in regola per fare molta strada.

 

Serica
Viale Bligny, 19/A, 20136 Milano MI
http://serica.restaurant/

Prezzi:
A partire da 40 euro. Menu degustazione 65 euro.

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