Poke House investe nell’austriaca Honu Tiki Bows

Poke House è diventato azionista di maggioranza di Honu Tiki Bowls, catena di poké attiva in Austria.

L’operazione, la quinta all’attivo per il fast casual del poke made in Italy, rientra in un programma di crescita che cerca di combinare l’espansione diretta nei mercati target e l’investimento in player locali dalla brand awareness, capaci di guidare la creazione di una community, la Poke House Squad.

«Siamo molto fieri di proseguire il percorso di crescita che ci accompagna dal 2018 con l’investimento in un marchio amato dai locals e di rilevanza territoriale strategica, che ci permetterà di presidiare una piazza di crescente importanza come quella austriaca», ha commentato Matteo Pichi, co-founder e ceo di Poke House.

In linea con le operazioni già realizzate in Portogallo (l’omonimo Pokè House), Regno Unito (Ahi Poké), Olanda (Pokè Perfect) e, ultima in ordine temporale, negli Stati Uniti con il precursore del poke californiano e delle plant-based bowls Sweetfin, l’investimento in Honu Tiki Bowls nasce con l’obiettivo di dar vita a una partnership di successo fondata sulla condivisione di know-how e tecnologia per creare sinergie destinate all’implementazione, nei rispettivi mercati, dei processi di operations e di home-delivery.

«Siamo felici di accogliere nel nostro gruppo un brand come Honu Tiki Bowls che ha avuto successo grazie alla guida di Kaspar Kunz. Questa operazione rappresenta l’ulteriore tassello di un piano di espansione internazionale che ci vedrà moltiplicare nel corso dell’anno la nostra presenza con più di 170 insegne dirette in Europa e negli Stati Uniti. Il progetto si sta evolvendo alla velocità della luce; attraverso un team di talenti giovane e affiatato, lavoriamo per portare il brand in tutto mondo senza mai trascurare la qualità», ha proseguito Pichi.

Poke House rimane saldo a un business model ibrido di contaminazione tra retail e digital, dove la componente tecnologica e l’approccio data-driven svolgono un ruolo fondamentale in ottica di fidelizzazione clienti (attraverso un CRM proprietario), di efficientamento del servizio delivery e di analisi dei trend di consumo.

Poke House, foodtech nata a fine 2018 dall’idea dei due giovani imprenditori Matteo Pichi e Vittoria Zanetti, con più di 90 insegne attive e una pipeline di oltre 80 nuove aperture nel 2022 tra Italia, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Francia e USA, punta ad allargare il proprio business guidato dalla mission di diffondere le healthy bowl hawaiane di ispirazione californiana.

Honu Tiki Bowls, nato nel 2018 a Vienna – dove oggi conta 5 locali -, ha saputo costruirsi un seguito di fan locali grazie a un’offerta sana ed equilibrata, e una forte attenzione alla sostenibilità attraverso la scelta di pesce certificato da pesca sostenibile, carne proveniente da allevamenti controllati e imballaggi rigorosamente biodegradabili.

«Sono felice di entrare a far parte del gruppo leader nel business delle healthy bowl a livello globale – ha commentato Kaspar Kunz (nella foto), founder & ceo di Honu Tiki Bowls – Proseguirò con entusiasmo nella gestione di Honu Tiki Bowls in Austria e della sua crescita che sarà alimentata dalla partnership con Poke House: ci supporteremo a vicenda nell’identificare le migliori soluzioni tecnologiche, le migliori sinergie di prodotto, uniti nella mission di nutrire il mondo con positività e benessere».

 

FabioAdmin

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