Poke House entra nel mercato olandese con Poké Perfect
L’operazione rappresenta un ulteriore boost per spingere la crescita del brand leader di poke in Europa e oltre.
Poke House entra nel capitale di Poké Perfect, il più grande brand di poke in Olanda. Questo investimento rientra nella strategia di espansione dell’azienda fondata da Matteo Pichi e Vittoria Zanetti (nella foto). Dopo aver messo a segno 50 aperture tra Italia, Portogallo, Spagna, Regno Unito e Francia, adesso si appresta a conquistare anche il mercato olandese.
“Abbiamo deciso di investire in Poké Perfect perché vediamo nel loro approccio e modello tante sinergie con il nostro concept […] – commenta Matteo Pichi co-founder e CEO di Poke House –. E quello spirito innovativo e appassionato tipico di una startup che vuole portare il proprio business sempre più lontano e con velocità. Questa collaborazione ci permetterà di accelerare ulteriormente la nostra crescita in altri mercati per noi interessanti”.
Poké Perfect ha lanciato la sua prima insegna nel 2016. Oggi il concept conta 11 locali – e altri tre di imminente apertura – tra Amsterdam, Almere, Den Bosch, Dordrecht, Leiden, Nijmegen ed Utrecht.
“Siamo felici di aver unito le nostre forze con quelle di Poke House. Questa partnership ci offre l’opportunità unica di condividere tecnologia, know how, dati e idee. Inoltre, l’investimento di Poke House ci permette di accelerare i nostri piani di espansione con l’apertura di 25 nuove sedi Poké Perfect in tutto il Benelux nei prossimi tre anni. Non vediamo l’ora che arrivi questo emozionante capitolo per Poké Perfect” – dichiarano Gerrit Jan e Quinta Witzel, co-founder di Poké Perfect.
Poke House, nata nel 2018, ha all’attivo 50 insegne tra Italia, Portogallo, Spagna, Francia e Regno Unito. Ha un team di oltre 400 persone e un fatturato atteso nel 2021 superiore a 40 milioni di euro.
Il successo raggiunto dal poke è la dimostrazione che il poke non è una semplice moda passeggera ma un business sul quale investire. Grazie a una combinazione tra servizio veloce, altissima qualità degli ingredienti, personalizzazione e digitalizzazione applicata sia lato organizzazione interna che sulla vendita delle iconiche bowl, Poke House è riuscita in poco tempo a crescere e diventare non solo un marchio di qualità, ma uno dei brand di riferimento del foodtech.
“Abbiamo intuito fin da subito che il poke potesse essere un prodotto dalle grandi potenzialità, anche se in molti credevano che fosse una scommessa non vincente puntare su un’offerta verticale tutta incentrata sul cibo originario dalle Hawaii. Il successo raccolto in così poco tempo e la grande community di poke lover, cresciuta attorno a noi, ci sprona a continuare a espanderci […]” spiega Vittoria Zanetti, co-founder di Poke House. L’obiettivo è essere in ogni angolo iconico delle grandi città, creando non dei semplici locali, ma dei luoghi di incontro […]”.