Peroni celebra i 175 anni: blockchain, nuova grafica e comunicazione

L’azienda di birra annuncia grandi cambiamenti nell’identità visiva e nel posizionamento con una nuova immagine e una nuova campagna di comunicazione. Con l’utilizzo inoltre della tecnologia blockchain, per tracciare il malto 100% italiano della sua filiera, propone un nuovo dialogo al consumatore, parlando di qualità, sostenibilità e innovazione.

Peroni proprio dalla sua storia presenta il sistema valoriale sviluppato su quattro coordinate: modernità d’immagine, qualità, riconoscibilità e italianità lungo tutta la filiera.

Da oggi la bottiglia diventa a tutti gli effetti una fonte di informazioni per il consumatore che, scansionando il QR Code, sarà in grado di conoscere il percorso del prodotto nella sua interezza, dal campo d’orzo dell’agricoltore allo scaffale, all’esperienza di gusto. Birra Peroni, pioniera da sempre nel suo settore e prima azienda nel mercato della birra, ha realizzato questo ulteriore progetto ambizioso di mappatura e controllo per garantire la qualità ed eccellenza dei propri prodotti attraverso l’utilizzo della blockchain applicata su tutta la sua filiera produttiva.

 

Tutto questo viene chiaramente esplicitato nella nuova etichetta che, confermando i valori della tradizione, diventa più pulita e lineare. Nel pack, in cui il suo essere “indiscutibilmente italiana” trova valore nell’indicazione “prodotta a Roma, Padova e Bari” e nel malto 100% italiano. Peroni è la qualità della tradizione e si rinnova con un’immagine contemporanea rimanendo fedele a sé stessa e mantenendo la originale ricetta.

 

Tutti questi valori e le caratteristiche che fanno di Peroni la birra degli italiani, vengono comunicati nella nuova campagna pubblicitaria, on air.

 

“Oggi rilanciamo la gamma Peroni e annunciamo un futuro che è iniziato 175 anni fa”, ha sottolineato Enrico Galasso, amministratore delegato. “Vogliamo mettere Birra Peroni al centro di un’Italia che, mai come oggi, ha bisogno di sentirsi unita. E mai come oggi se c’è qualcosa che ci unisce, è Peroni!”.

 

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