Pernigotti: “marchio e azienda non sono in vendita”
L’azienda dolciaria di Novi Ligure, nel corso dell’incontro che si è tenuto lunedì 26 novembre con il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e il Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, ha ribadito che nè il marchio nè la società sono, allo stato attuale, in vendita.
È stata confermata la volontà di Pernigotti di cessare la produzione nello stabilimento piemontese con l’intenzione di terziarizzare l’attività in Italia.
In una nota stampa si legge che l’azienda ha accolto la richiesta di posticipare il termine relativo alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinari fino al 31 dicembre 2018 richiedendo il supporto del Governo affinchè favorisca la cessazione del blocco dello stabilimento di Novi Ligure al solo fine di: consentire ai soggetti potenzialmente interessati di prendere visione degli asset e formulare proposte concrete di acquisizione del polo industriale o di utilizzo in toto o in parte delle sue linee produttive, nell’esclusivo interesse dei lavoratori stessi; permettere al personale incaricato dall’azienda di accedere allo stabilimento allo scopo di prelevare scorte di prodotto per la loro commercializzazione.