Orario di apertura e chiusura: quali regole per bar e ristoranti?
*a cena con diritto
Con il D.L. 201/2011 del 06.12.2011 (decreto salva-Italia del Governo Monti) è stata liberalizzata la disciplina degli orari di apertura e di chiusura degli esercizi commerciali.
In particolare, dal 1° gennaio 2012 bar, ristoranti, autonomamente, possono decidere quando iniziare e cessare la propria attività, a condizione che ciò avvenga nel rispetto del comma 1 dell’articolo 11 del D.Lgs. n. 114/1998 ossia nella fascia oraria tra le ore 7 e le ore 22 non valicare il limite delle 13 ore giornaliere.
Ciò non esonera i titolari di locali di somministrazione di alimenti e bevande dall’obbligo di informare il pubblico sugli orari applicati attraverso l’esposizione di apposito cartello.
Sugli orari degli esercizi commerciali è prevista dalla legge anche una facoltà di intervento da parte del sindaco su base territoriale. Infatti, in base all’articolo 50, comma 7 del TUEL, spetta al sindaco, con ordinanza motivata non contingibile e urgente, di disporre limiti agli orari del servizio, anche di asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, per ragioni di sicurezza, ordine pubblico, tranquillità e riposo dei residenti in determinate zone della città, ad esempio in relazione allo svolgimento di specifici eventi o a periodi dell’anno.
*di alessandro klun