Nuove nomine per la Centrale del Latte d’Italia
L’assemblea ordinaria degli azionisti ha esaminato e approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, così come deliberato dal CdA del 5 marzo e nomina il nuovo collegio sindacale.
Nel primo anno del nuovo piano industriale, Centrale del Latte d’Italia ha raggiunto risultati nettamente superiori alle previsioni di budget, anticipando di un anno il ritorno all’utile e con un livello di profittabilità (EBITDA margin) mai raggiunto in precedenza, pari al 10,1%. I ricavi del bilancio d’esercizio 2020 sono stati pari a 180,6 milioni di euro, in crescita del +3,1% rispetto a 175,1 milioni di euro dell’esercizio 2019. L’utile netto è pari a 4,1 milioni di euro, in crescita del 163,5% rispetto alla perdita netta di 6,5 milioni di euro del 2019. L’EBITDA si attesta a 18,3 milioni di euro, in netto miglioramento (+183,2%) rispetto ai 6,6 milioni di euro del 2019.
L’assemblea ha nominato amministratore non esecutivo e indipendente della società la Prof.ssa Anna Claudia Pellicelli, che resterà in carica per la durata dell’attuale mandato del CdA.
Sulla base delle liste presentate dall’azionista Newlat Food, l’assemblea degli azionisti, ha nominato il collegio sindacale per gli esercizi 2021-2023 nelle persone di:
• Deborah Sassorossi, quale presidente del collegio indacale,
• Ester Sammartino, quale sindaco effettivo,
• Giovanni Rayneri, quale sindaco effettivo,
• Massimo Carlomagno, quale sindaco supplente,
• Michela Rayneri, quale sindaco supplente,
• Chiara Gonnelli, quale sindaco supplente.