Fipe-Confcommercio lancia l’allarme per la ristorazione. Dal 2019, si registra una perdita di oltre 56 miliardi di euro. L’improvvisa ripresa dei contagi che ha compromesso il mese più importante per i consumi, dicembre, facendo ripiombare
Nel gennaio del 2007 Eataly iniziava la sua avventura aprendo le porte del primo punto vendita, quello nell’ex opificio Carpano al Lingotto di Torino. Da 15 anni Eataly si occupa di raccontare i protagonisti del food
The Fork Italia chiude il 2021 con dei dati incoraggianti: +11% di prenotazioni rispetto al 2020. In particolare, nonostante l’iniziale incertezza dovuta all’introduzione del pass sanitario, i livelli di prenotazione in Italia hanno iniziato a risalire
La produzione di Gorgonzola DOP registra un andamento contraddistinto da un deciso segno positivo. Sono state 5.258.828 le forme prodotte da gennaio a dicembre 2021, con un aumento del 3,11% rispetto al 2020, pari a 158.405 forme in più. La
Come è cambiata la ristorazione negli ultimi 10 anni? Uno spuntino veloce tra due riunioni virtuali, mangiare una pizza mentre si guarda la TV o cenare a casa con la famiglia e gli amici. Alcuni stili di
Coati e San Paolo: siglata l’intesa fra i due salumifici, che si uniscono per affrontare insieme le sfide del futuro, con una gamma di prodotti ancora più ampia e una strategia di crescita congiunta.
Veganuary: andiamo a scoprire le nuove tendenze del 2022. Gennaio è il mese dei buoni propositi e del desiderio di cambiamenti, e in cima alle priorità c’è quasi sempre la voglia di rimettersi in forma, mangiare bene
Bindi, società controllata dal fondo BC Partners attraverso il gruppo Forno d’Asolo, ha acquisito Gelpat Tradition. L’obiettivo per il 2022: superare il 30% di ricavi da mercati esteri. Grazie a questa operazione, il gruppo Forno
Augusto Cantele, per primo in tutta la Puglia, decise di creare un vino capace di coniugare al meglio la forza e la morbidezza del Primitivo con la struttura e la complessità del Negroamaro. Nasceva così 20
MySeacret è un indirizzo segreto e di mare, come stigmatizza il nome. È un progetto ambizioso, un’avventura nella Napoli che cambia senza perdere le proprie radici. È arte e cultura gastronomica. È defilato, ma centralissimo. A pochissimi passi