Mandorle, Alfrus e Invitalia investono 26 milioni

L’obiettivo è soddisfare con maggiore capacità competitiva una crescente richiesta di mercato nella frutta secca a guscio. Negli ultimi dieci anni il settore è aumentato del 50% a livello mondiale.
 


Alfrus, azienda attiva nel settore della lavorazione delle mandorle, ha deciso di avviare un piano di crescita e modernizzazione dello stabilimento di Coseano, in provincia di Udine. Si tratta di un investimento di oltre 26 milioni di euro per aumentare la produzione e assumere nuovi addetti.

L’operazione di rilancio avviene con il supporto di Invitalia che, su 26,7 milioni di investimenti complessivi, concede agevolazioni per 10,6 milioni. Il contratto di sviluppo prevede anche un cofinanziamento di 800mila euro da parte della Regione Friuli Venezia Giulia.

La Regione, insieme a Invitalia, ha firmato un apposito Accordo di Programma con il Mise visto il rilevante impatto dell’investimento sulla competitività del sistema produttivo locale.

Il sito di Alfrus sarà ampliato e innovato. L’acquisizione di impianti e macchinari renderanno più efficiente la lavorazione e la movimentazione delle mandorle e dei semilavorati.

L’investimento comprende anche un progetto di ricerca, al quale sono destinati circa 2 milioni di euro dei quasi 27 complessivi. La somma servirà per l’efficientamento energetico dei processi di pelatura ed essiccazione delle mandorle.

Si investirà, inoltre, nella riduzione del consumo di acqua e l’implementazione di nuove metodologie ecosostenibili.

Il rilancio dello stabilimento friulano Alfrus consentirà di creare 23 nuovi posti di lavoro.

Leave a Reply

SHARE