Lavazza scommette sulla Cina e apre il primo flagship store in Asia
Gruppo Lavazza e Yum China firmano un’intesa per la lanciare il concept di coffee shop in Cina.
Yum China Holdings e il Gruppo Lavazza hanno siglato una joint venture nata per esplorare e sviluppare il modello di coffee shop in Cina. Il progetto prende il via con l’apertura di un nuovo store del gruppo torinese a Shanghai, il primo fuori dai confini italiani.
Negli ultimi anni il Gruppo Lavazza ha avviato un percorso di sviluppo internazionale finalizzato a esplorare nuovi mercati e soddisfare la crescente domanda di caffè premium.
Allo stesso tempo, Yum China è cresciuta in maniera importante nel mercato. Nel 2019 i marchi dell’azienda cinese hanno venduto 130 milioni di tazzine di caffè nel Paese.
I punti di forza delle due aziende convergono: le dimensioni e l’approfondita conoscenza del mercato di Yum China, unite allo standing di Lavazza nel mondo del caffè.
“Siamo entusiasti di portare in Cina l’autentica esperienza del caffè italiano – ha commentato Joey Wat, ceo di Yum China -. Sappiamo che il caffè ha un grande potenziale in Cina e Lavazza condivide questo entusiasmo”.
“È per noi un onore affiancare un partner di prestigio come Yum China, che conosce molto bene il mercato e le esigenze del consumatore locale – ha commentato Antonio Baravalle (nella foto), amministratore delegato del Gruppo Lavazza -.
La Cina è un Paese strategico, con un grande potenziale inespresso per quanto riguarda il mercato del caffè”.
Il nuovo negozio si trova a Jing’an, uno dei quartieri storici al centro della Shanghai moderna. Un connubio tra innovazione e tradizione che permetterà alla clientela di vivere in prima persona tutte le sfaccettature del mondo Lavazz.
Il coffee shop cinese è un “caffè gastronomico” e propone numerosi varianti di caffè oltre a una selezione di cibi della tradizione italiana. L’offerta gastronomica è il frutto della collaborazione tra Lavazza e uno chef stellato: lo street food italiano autentico arriva così a Shanghai.