Jamie Oliver, debiti per 71,5 milioni

Effetto Brexit sul business inglese dello chef star Jamie Oliver. Secondo quanto riferito dal sito del Daily Mail (clicca qui), lo chef deve far fronte a debiti per 71,5 milioni di sterline. La sua società potrebbe essere costretta a chiudere 12 (delle 25) sue insegne britanniche, che costeranno il lavoro a ben 450 dipendenti.

L’ultimo esercizio si è chiuso con perdite per 10 milioni di sterline.E per risolvere la situazione la società avrebbe fatto ricorso a un Cva (Company voluntary arrangement) che vedrebbe l’adesione del 95% dei creditori.

Tra le ragioni di questa crisi per il gruppo ci sarebbero i primi effetti della Brexit. La scorsa estate l’amministratore delegato della società aveva lamentato che «acquistare i prodotti dall’Italia è sempre più oneroso, e noi che non vogliamo diminuire la qualità dei nostri locali non riusciamo più a sostenere lo sforzo».

 

Leave a Reply

SHARE