Hyle Capital Partners entra in Contri Spumanti

Hyle Capital Partners, attraverso il proprio fondo “Finance for Food One”, entra nel capitale di Contri Spumanti S.p.A., affiancando Paolo Contri in una nuova fase di crescita dell’azienda. Elementi chiave della partnership fra Hyle e Paolo Contri sono risultati la forte vocazione industriale a supporto della crescita, la grande spinta alla valorizzazione del prodotto Made in Italy sui mercati internazionali e la particolare attenzione alle filiere produttive, fattore sempre più distintivo sul mercato.

Il team d’investimento di Hyle Capital Partners che si è occupato dell’operazione è composto da Matteo Chieregato (Managing Partner), Francesco Zito (Partner) e Andrea Armienti (Analyst).

“Siamo molto contenti di poter affiancare Paolo in un importante progetto di sviluppo in un mercato nel quale eravamo fortemente motivati ad investire e che rappresenta uno dei principali pilastri del Made in Italy” dichiara Matteo Chieregato, AD di Hyle.

“La scelta di Hyle come compagno di viaggio è nata dalla condivisione dei valori comuni che devono guidare lo sviluppo dell’azienda in un mercato in forte espansione e in continuo cambiamento” racconta Paolo Contri, AD di Contri Spumanti.

“Questo nuovo investimento dimostra come Hyle sia l’interlocutore ideale per i progetti di sviluppo della media azienda Italiana. Siamo convinti che, nell’ambito dell’attuale contesto di mercato, sia fondamentale offrire alle aziende delle competenze integrate a supporto della crescita e in questo senso il connubio fra il team, guidato da Matteo Chieregato e Francesco Zito, e il network nel settore agroalimentare su cui Hyle può contare, siano fattori chiave di successo” ha dichiarato Paolo Bordi, Presidente di Hyle.

Contri Spumanti, nata nel 1959, il fondatore Luciano Contri, ha sempre puntato sulla spumantizzazione dei vini e sulla flessibilità produttiva. La forza della Società è l’ampio portafoglio prodotti che spazia dagli sparkling ai vini fermi e che abbraccia numerosi vitigni, provenienti da Puglia, Veneto, Emilia Romagna, Sicilia, Sardegna ed Abruzzo. L’azienda realizza oggi più di due terzi del suo fatturato all’estero, con particolare focus sui Paesi UE, Russia ed Asia.  Sotto la guida di Paolo Contri, l’azienda negli ultimi 10 anni è cresciuta con tassi a doppia cifra, superando oggi la soglia dei 100 milioni di fatturato, con un Ebitda di 10 milioni. 

Contri Spumanti opera su due stabilimenti produttivi all’avanguardia, a Cazzano di Tramigna in provincia di Verona ed a Campogalliano in provincia di Modena. Il nuovo stabilimento in fase di costruzione a Cazzano di Tramigna espanderà ulteriormente la capacità produttiva dell’azienda ed è stato pensato e progettato all’insegna della sostenibilità con un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare quasi l’intera domanda energetica della società e l’impiego di nuove tecnologie per il riutilizzo delle emissioni di anidride carbonica derivanti dai processi produttivi. 

 

FabioAdmin

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