Heura Foods entra nel mercato italiano attraverso Glovo Market

La startup di carne vegetale è in rapida crescita.  Marc Coloma e Bernat Añaños (Heura Foods): “Quello che offriamo non è un sostituto della carne, ma il suo successore”.

Heura Foods, il marchio spagnolo di carne vegetale già presente in 14 Paesi, fa il suo ingresso nel mercato italiano. I prodotti saranno disponibili sull’app di Glovo, nella sezione del Glovo Market e giungeranno comodamente nelle case dei milanesi.

 

Il debutto in Italia avviene con Heura Chicken (pollo vegetale) uno dei suoi brand più conosciuti in Europa. La particolarità del pollo 100% vegetale di Heura sono gli ingredienti: pochi e selezionati con cura per il loro valore nutrizionale, consistenza e bilanciamento. Fedeli all’eredità della dieta mediterranea, Heura è l’unica società di carne vegetale a utilizzare l’olio di oliva.

 

Nello specifico, la ricetta prevede acqua, concentrato di soia Ogm free, olio d’oliva, sale, spezie e vitamina B12. Contiene la stessa quantità di proteine del pollo tradizionale, ma solo un terzo dei grassi, rendendola una delle opzioni più healthy presenti oggi sul mercato.

Dal sogno di due giovani attivisti, a player in grado di trasformare l’industria alimentare.

Nata a Barcellona nel 2017 da due attivisti – Marc Coloma e Bernat Añaños – fortemente votati a un’alimentazione attenta alla salute e all’ambiente, Heura è diventata in poco tempo una delle startup del settore a più rapida crescita (+460% 2020 vs 2019). Oggi distribuisce i suoi prodotti in oltre 3mila punti vendita tra Europa, Asia, Nord e Sud America.

Rize Etf stima che il valore del mercato della carne di origine vegetale possa passare da 10,1 miliardi di dollari nel 2018 a 30,92 miliardi di dollari nel 2026.

Un mercato che sta guadagnando terreno anche in Italia. Complice anche il periodo di lockdown il consumatore ha preso maggiore coscienza di quello che mette nel piatto. Secondo il 32esimo rapporto Eurispes quasi il 10% della popolazione italiana si alimenta in maniera sostenibile e “cruelty free”. Nel 2019 era il 7%. Una percentuale che, per gli esperti, è destinata a crescere nei prossimi anni.

 

“L’attuale modello di produzione e consumo di carne animale è eticamente ed ecologicamente insostenibile – commenta Marc Coloma, co-founder e CEO di Heura -. Molteplici studi hanno dimostrato che l’allevamento intensivo di animali è una delle principali responsabili dell’emissione di gas serra nell’atmosfera, producendo il 14,4% delle emissioni globali – più dell’intero settore dei trasporti, considerando treni, macchine, aerei e camion. È il maggiore responsabile del consumo di suolo, con la conversione di foreste e aree verdi in terreni da pascolo per coltivare mangime da destinare agli animali, e dell’impiego d’acqua. Se questo è il costo reale della carne, è imprescindibile introdurre sul mercato prodotti che soddisfino i gusti culinari a cui siamo abituati, ma che al tempo stesso rendano l’industria alimentare sostenibile nel lungo termine. Un’opzione che permetta al consumatore di poter scegliere con cognizione di causa. Quello che offriamo infatti, non vuole essere un sostituto della carne, ma un suo successore”.

 

“Siamo felici che Heura abbia scelto Glovo come primo distributore per entrare nel mercato italiano. Siamo costantemente alla ricerca di nuovi prodotti che possano ampliare la nostra offerta e soddisfare i gusti e le abitudini alimentari in continua evoluzione dei nostri utenti.  La scelta di prodotti plant-based è una tendenza in atto da diverso tempo […]”, ha commentato Elisa Pagliarani, general manager di Glovo Italia.

 

Nella foto: Marc Coloma and Bernat Añaños makeing a plant based BBQ at the Heura House.

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