Guala Closures, Opa Investindustrial sul 20%

La società intende offrire agli attuali azionisti la possibilità di disinvestire parte delle proprie partecipazioni a condizioni più favorevoli rispetto all’andamento medio delle negoziazioni.

Il prezzo offerto dal fondo di Andrea Bonomi offre un premio di oltre il 23% sulla chiusura di Borsa del 15 aprile. Il valore massimo dell’operazione è di 90,99 milioni e l’importo sarà finanziato con mezzi propri.

Sulla base dell’azionariato, Investindustrial assumerebbe, ad esito dell’offerta, la posizione di azionista di minoranza. Il primo socio di Guala Closures è il presidente e ad Marco Giovannini.

Seguono tre fondi: Peninsula Capital (8,8%), Amber Capital (6,4%) e Alantra EQMC Asset Management (5,9%).

“Investindustrial ha sempre investito e continuerà a farlo in Italia. Peraltro il settore in cui Guala opera ci è ben noto avendo già investito sia nel packaging con Saffa che nella filiera del vino con AEB e Chianti Ruffino, ma anche, come famiglia Bonomi, in Sella&Mosca“, ha spiegato Andrea Bonomi, managing principal dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial.

 

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