Grappa e acquaviti, Anag festeggia i suoi primi 40 anni
L’associazione Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti, festeggia i suoi primi 40 anni alla Douja d’Or, salone nazionale di vini selezionati in programma dal 7 al 16 settembre ad Asti.
Il clou della cerimonia che celebra la nascita dell’associazione degli amanti del distillato 100% Made in Italy è fissato per il 15 e 16 settembre. Nel pomeriggio di sabato si terrà, alla sala convegni di Palazzo Borello, la tavola rotonda sul tema “Grappa e Anag: 40 anni insieme, quante cose sono cambiate, dalla tradizione alla miscelazione”, moderata da Efrem Bovo, presidente del Gruppo Giornalisti Uci Stampa del Piemonte, a cui seguirà la cena. Le celebrazioni proseguiranno domenica, a partire dalle 10, con gli interventi delle associazioni dei distillatori e di Anag, la premiazione dei Costituenti Anag, dei vincitori del 35esimo concorso “Premio Alambicco d’Oro 2018” e del premio speciale “Il Vestito della Grappa”. A condurre l’evento sarà Bruno Penna, ufficio stampa del Consorzio Tutela Grappa Piemonte e Barolo.
Per tutta la durata della Douja d’Or, inoltre, Anag sarà presente nel cortile di Palazzo Ottolenghi, in Corso Alfieri, con “Grappe in Douja”, un’occasione per degustare le grappe vincitrici del 35esimo Premio Alambicco d’Oro 2018 e quelle del Consorzio Tutela Grappa Piemonte e Barolo.
Alla kermesse saranno presenti anche i barman di Aibes, Associazione italiana barman e sostenitori, che proporranno cocktail spiritosi per tutti gli appassionati e per coloro che vorranno scoprire un nuovo modo di gustare la grappa. Dall’11 al 14 settembre sarà possibile assaggiare la grappa abbinata all’aceto balsamico tradizionale di Modena, miele, formaggi e frutta durante “Le giornate delle Associazioni”, che coinvolgeranno le associazioni di assaggiatori del Gia, Gruppo Italiano Assaggiatori.
“Anag non poteva festeggiare il suo 40esimo compleanno che nella città dove è nata nel 1978 – afferma Paola Soldi, presidente federale di Anag – e ringraziamo la Camera di Commercio di Asti e tutti gli organizzatori della Douja d’Or per averci coinvolto ancora una volta in questa manifestazione. Le celebrazioni dei nostri primi 40 anni saranno l’occasione per ripercorrere la nostra storia e guardare al nostro futuro con rinnovato entusiasmo e nuove iniziative, puntando a coinvolgere sempre più persone e appassionati nella conoscenza del mondo spiritoso, italiano e internazionale, sotto il segno di una cultura del buon bere consapevole”.