Generale Conserve cede il pomodoro De Rica al Consorzio Casalasco
Generale Conserve – gruppo attivo nel mercato della produzione e commercializzazione del tonno di alta gamma a marchio As Do Mar – ha ceduto al Consorzio Casalasco del Pomodoro, attivo in Italia nel settore della produzione e trasformazione del pomodoro, il marchio De Rica.
De Rica, marchio storico italiano, grazie anche al rilancio avviato a fine 2013 da parte di Generale Conserve, gode di grande notorietà e distribuzione in Italia come in vari Paesi esteri ed è collocato nel segmento premium del mercato delle conserve vegetali. De Rica era stato ceduto da Conserve Italia (che controlla Cirio) a Generale Conserve nel dicembre del 2013 per 6,5 milioni. Il prezzo del passaggio al Consorzio Casalasco non è noto.
L’operazione riporta lo storico marchio nella sua zona originaria di produzione e decreta il passaggio di un altro importante marchio italiano direttamente in mano al mondo agricolo cooperativo, espressione di una filiera tutta italiana con un forte legame con il proprio territorio di origine.
Nel gennaio 2016 Generale Conserve, focalizzata più sul tonno in scatola, aveva ceduto anche Manzotin al gruppo Cremonini. Seconda azienda del mercato tonno olio con quasi il 17% di quota in valore, ha chiuso il 2016 con un fatturato netto di circa 156 milioni di euro. Il fatturato dell’azienda è sviluppato per il 60% circa da marchi propri (As Do Mar, leader nel mercato premium, detiene una quota in valore nel mercato del tonno olio totale di circa il 7%), e per il restante 40% da Private Label.
Consorzio Casalasco del Pomodoro (titolare del marchio Pomì), prima filiera italiana nella coltivazione e trasformazione di derivati del pomodoro, con un fatturato di 230 milioni di euro, oggi conta 370 aziende agricole associate che coltivano 7.000 ettari di terreno dislocati nella pianura Padana tra le province di Cremona (dove ha sede a Rivarolo del Re), Parma, Piacenza e Mantova.