Fatturato in crescita per Romagnoli F.lli Spa: +6% nel 2020

Romagnoli F.lli Spa ha chiuso il 2020 con un fatturato di oltre 42 milioni di euro, export stabile, pari al 6% del fatturato complessivo. Cresce la quantità di patate commercializzate (da seme, consumo e trasformate), che supera le 61.500 tonnellate (+2%). In crescita anche i volumi commercializzati di cipolle, che registrano un +20%.

A confermarlo, le parole di Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa: «In un anno del tutto eccezionale abbiamo reagito con forza continuando a puntare su qualità, innovazione e sostenibilità, e fronteggiando la complessità del periodo garantendo in maniera responsabile la continuità delle forniture. L’ottimo risultato raggiunto nel 2020 – pur riflettendo la pesante flessione del canale horeca e la riduzione dei prezzi delle patate da consumo registrata nel secondo semestre per la contrazione dei consumi legata all’emergenza Covid-19 – ci conferma ancora una volta che il percorso seguito è quello giusto. Ricerca e innovazione varietale sono e saranno sempre più fattori strategici per la diffusione di pratiche agricole sostenibili al servizio dell’intera filiera, promuovendo l’evoluzione di una pataticoltura non solo più green, ma anche economicamente più sostenibile per le aziende agricole».

Tra le tipologie di prodotti più venduti, il 2020 ha confermato il successo delle patate Selenellae della Patata di Bologna Dop, consorzi di cui Romagnoli Fratelli Spa è socio fondatore, incontrano sempre maggiore gradimento da parte dei consumatori. Nel corso del 2020, si è registrato un crescente interesse da parte del mercato per la nuova linea patate a “residuo zero” alla quale saranno affiancate, entro il 2021, le cipolle dorate, bianche e rosse.

Ottimi, infine, i risultati sul fronte della certificazione Global Gap nelle filiere produttive, con oltre il 90% delle aziende (+10% rispetto al 2019) e il 90% della produzione certificata.

SHARE