Etichette, obblighi e indicazioni geografiche

*di alessandro klun

Il TAR del Lazio conferma l’obbligo di indicare sull’etichetta della pasta la provenienza del grano utilizzato.

Con due sentenze pubblicate entrambe in data 25 gennaio 2023, respingendo il ricorso di numerosi produttori che ne chiedevano l’abolizione, i giudici amministrativi hanno ribadito la legittimità del decreto interministeriale 26 luglio 2017 che, a far data dal febbraio 2018, ha introdotto nel nostro ordinamento l’obbligo, prorogato fino al 31 dicembre 2023, di indicare sulle etichette della pasta prodotta e commercializzata in Italia il luogo di provenienza del grano attraverso specifiche formule: a) il «Paese di coltivazione del grano»: nome del Paese nel quale è stato coltivato il grano duro; b) «Paese di molitura»: nome del Paese nel quale è stata ottenuta la semola di grano duro (articolo 2).

Tale provvedimento prevede altresì che se il grano proviene o è stato molito in più paesi possono essere utilizzate, a seconda dei casi, le seguenti diciture: paesi Ue, paesi Non Ue, paesi Ue e Non Ue; se il grano duro è coltivato almeno per il 50% in un solo Paese, come ad esempio l’Italia, si può usare la dicitura: “Italia e altri Paesi Ue e/o non Ue”.

Osservano i giudici amministrativi che la finalità perseguita dal citato decreto è quella di “rendere al consumatore informazioni chiare e trasparenti sull’origine dei prodotti alimentari, al fine di valorizzare la sua libera e consapevole scelta, coerentemente a quanto stabilito dal Regolamento UE n. 1169 del 2011”.

In tale ottica escludono l’asserita dedotta violazione del citato Regolamento, per omessa previsione dell’indicazione in etichetta del Paese di origine dell’alimento osservando testualmente che “l’obbligo di indicazione in etichetta del paese di coltivazione del grano e del Paese di molitura, non esclude l’indicazione del Paese di origine dell’alimento, trattandosi di obbligo aggiuntivo e non sostitutivo rispetto alle prescrizioni in materia di etichettatura”. 

*a cena con diritto

Letizia Ceriani

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