Debutta la Milano Wine Week

Expo ha contribuito a far diventare Milano un polo d’attrazione anche nel settore enogastronomico e, dopo la moda e il design. la città investe nel cibo. Giovedì 13 settembre, a Palazzo Bovara, è stata presentata la prima edizione della Milano Wine Week, manifestazione ideata dal guru degli eventi Federico Gordini, nata con l’obiettivo di diventare un grande contenitore dedicato al mondo del vino che possa entrare a pieno titolo nel calendario delle grandi settimane tematiche milanesi, coinvolgendo la città su tutti i livelli.

Ancora una sfida per Lievita, format house del mondo enogastronomico parte del Gruppo SG Company, che è promotrice dell’evento organizzato in partnership con Epam – Fipe  e in collaborazione con Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.

Dopo il successo di format come Milano Food Week e Vivite, la kermesse sfaterà una leggenda dimostrando che “si può fare un buon evento del vino a Milano” attraverso il fitto calendario di degustazioni, masterclass, workshop, presentazioni e serate in programma dal 7 al 14 ottobre.

“Questa prima edizione – spiega Federico Gordini, Presidente di Milano Wine Week – non è che una ‘puntata zero’ di un progetto di grande potenziale dimostrato dalla quantità importantissima di manifestazioni che, nel poco tempo trascorso da quando a giugno abbiamo lanciato l’idea, sono entrate nel nostro palinsesto, nonché di aziende e di consorzi che hanno creduto nell’importanza di portare un grande evento vinicolo a Milano”.

Tra i tanti appuntamenti Milano Wine Week ospiterà, il 9 ottobre, la giornata dedicata alla prima edizione del Wine Business Forum, un appuntamento che coinvolgerà 100 “opinion leader” del settore vinicolo italiano – produttori, manager, divulgatori – chiamati a condividere le loro idee in cinque tavoli di discussione – dedicati rispettivamente a innovazione, finanza e credito, internazionalizzazione, comunicazione e innovazione dei sistemi di vendita – moderati da personalità del calibro di Barbara Lunghi, Head of Primary Market di Borsa Italiana, Silvana Ballotta, CEO di Business Strategies, e Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera.

“L’obiettivo del Wine Business Forum – spiega Gordini – è quello di creare un appuntamento annuale che divenga il termometro e il barometro del settore vinicolo italiano. Le conclusioni che usciranno dai cinque tavoli tematici saranno raccolte in un documento unitario che presenteremo al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Gian Marco Centinaio, con l’obiettivo di portare alla sua attenzione l’approccio su questi temi di un campione estremamente rappresentativo del mondo del vino italiano”.

La Milano Wine Week ingloberà al suo interno anche due eventi distinti e consolidati nel tempo: Bottiglie Aperte, che si terrà domenica 7 e lunedì 8 ottobre, e l’anteprima di Vivite, il Festival del Vino Cooperativo che vivrà la sua seconda edizione a Milano il 17 e il 18 Novembre.

Per l’occasione Milano si trasformerà e  lungo l’arco di tre giorni verrà sperimentato, sopratutto in due quartieri, un modello simile a quello dei distretti del Fuorisalone della Design Week. Si tratta di Brera – Garibaldi – Solferino, che diventerà il  Franciacorta Wine District, e di Porta Romana, che invece sarà appannaggio del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e del Distretto dei Produttori di Qualità dell’Oltrepò Pavese.

Sono sei i player del vino italiano che rappresenteranno alcuni dei territori vinicoli più importanti d’Italia e che saranno “founding supporters” della manifestazione: Guido Berlucchi, Cantine Ferrari, Feudi di San Gregorio, Gruppo Santa Margherita, Pasqua Vigneti e Cantine e Zonin 1821.

 

Il programma aggiornato è consultabile sul sito www.milanowineweek.com .

Nella foto, da sinistra Andrea Grignaffini, Daniele Cernilli, Fabio Rolfi, Silvana Ballotta, Federico Gordini e Luciano Ferraro.

 

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