Parmigiano Reggiano, Dalterfood Group investe 3 milioni sul Cigarello
Terminati i lavori di ampliamento, il caseificio Colline del Cigarello e Canossa, di proprietà di DalterFood Group, diventa la più grande realtà dell’area di montagna del comprensorio.
Tre milioni di euro messi in campo non solo per aumentare la capacità produttiva del caseificio Colline del Cigarello e Canossa ma per rendere ancor più sostenibile e accurato il processo di lavorazione del Parmigiano Reggiano. L’investimento, profuso in due anni, ha consentito di aumentare significativamente la capacità produttiva e di incrementare la forza lavoro qui impiegata. Da una produzione di 90 forme al giorno di Parmigiano Reggiano, il caseificio è ora in grado di arrivare a 150 forme. Al suo interno, inoltre, è stata ampliata l’area della sala di asciugatura ed è stato realizzato un nuovo salatoio a immersione.
Nato come latteria sociale nel 1939 e identificato dal numero di matricola 320, il caseificio ha sede a Carpineti, nel cuore dell’Appennino Reggiano. Per l’altitudine a cui si colloca è classificato come caseificio di montagna. È entrato nell’orbita di DalterFood Group nel 2010, quando l’azienda ha iniziato a conferire il latte per la produzione di Parmigiano Reggiano.
“L’ampliamento del caseificio del Cigarello ci consente di raddoppiare la produzione, grazie a un investimento molto significativo – realizzato senza alcun contributo pubblico – nell’area dell’Appennino. Così diventa il caseificio più grande non solo della provincia di Reggio Emilia, ma di tutta la Montagna del Comprensorio – afferma il ceo del gruppo Alberto Viappiani (nella foto). – Abbiamo lavorato per rendere questo caseificio un modello di innovazione e sostenibilità, con un investimento che genera importanti ricadute per l’intera zona”.
Gli investimenti più significativi riguardano l’installazione di un avanzato sistema tecnologico di depurazione delle acque nonché di una nuova centrale termica a gas metano.
“Questi interventi di ampliamento e innovazione introdotti nel caseificio del Cigarello ci consentono un deciso miglioramento sia dell’efficienza produttiva, che dell’impatto ambientale”.