Cous Cous Fest 2022. Vince l’Italia con Pierpaolo Ferracuti

La 25esima edizione del Cous Cous Fest a San Vito Lo Capo ha visto la vittoria di Pierpaolo Ferracuti, il marchigiano chef e patron dello stellato Il Retroscena di Porto San Giorgio (Fermo) ad aggiudicarsi il Bia cous cous world championship, il Campionato del mondo di cous cous che ha visto confrontarsi chef di 8 Paesi (Argentina, Brasile, Costa d’Avorio, Francia, Italia, Marocco, Palestina e Tunisia).

La ricetta di Ferracuti ha il titolo “Panzarella mediorientale: cous cous con gambero e gazpacho” e ha conquistato la giuria tecnica – presieduta da Paolo Marchi e composta da Enzo Vizzari, Fiammetta Fadda e Chiara Maci – e della giuria popolare, battendo quella preparata dal palestinese Shady Hasbun, un “cous cous che vuole essere un falafel”, ricetta che ha vinto il premio Conad “impatto zero e sostenibilità”.

Pierpaolo Ferracuti è stato premiato sul palco in piazza Santuario dal sindaco di San Vito Lo Capo Giuseppe Peraino e da Luciano Pollini, ad di Bia cous cous, main sponsor del festival.

«Questa vittoria – ha detto Ferracuti – è un’emozione grandissima che non mi aspettavo ma la cosa più bella è stata la collaborazione che si è creata in cucina tra noi chef, un’armonia bellissima e poi l’aria di festa e l’allegria che si respira a San Vito Lo Capo».

Secondo Paolo Marchi, «vince l’Italia un’edizione del Cous Cous Fest tirata come raramente è successo in precedenza, quasi una parità tra una ottima interpretazione della tradizione araba e l’eleganza della creatività tricolore. A Pierpaolo Ferracuti il merito di avere portato un piatto popolare nel novero dell’alta cucina». 

Letizia Ceriani

SHARE