Cantina Valpantena: bilancio stabile e l’acquisto di Montresor
L’assemblea dei soci di Cantina Valpantena Verona ha approvato all’unanimità il bilancio 2017-2018, per l’esercizio chiuso lo scorso 31 agosto.
Nonostante il calo di prodotto disponibile, l’azienda diretta da Luca Degani è riuscita a mantenere stabile il fatturato consolidato chiudendo l’esercizio a 50.229.824 euro (+0,50). Anche la remunerazione media delle uve ai soci è stata mantenuta a circa 130 euro al quintale (+1%). Nello stesso periodo il patrimonio netto è cresciuto di quasi un milione di euro, superando i 20 milioni. Particolarmente positivi sono invece i dati relativi alla produzione di olio extravergine, con 428 i quintali di olive conferite, che hanno portato ad una resa media ai soci di 117 euro al quintale.
Sul fronte degli investimenti, la Cantina Valpantena quest’anno ha speso sei milioni di euro destinati: a nuove attrezzature tecnologiche in cantina, all’acquisto dello stabile per il punto vendita diretto di San Giovanni Lupatoto e quello del centro di appassimento di Montorio. Importante l’operazione conclusa nei primi mesi del 2018, quando Cantina Valpantena ha acquisito una quota pari al 25 % della Giacomo Montresor, storica azienda vinicola veronese.
“Abbiamo vissuto – spiega Luigi Turco, presidente di Cantina Valpantena – anni molto prosperi per la nostra denominazione e in particolare per la nostra azienda, che continua a essere uno dei principali attori nella produzione di Amarone e Ripasso, con una quota di mercato di circa il 10%. In questi anni abbiamo approfittato per consolidare la nostra posizione e differenziare la presenza con altre denominazioni e altri brand per essere pronti ad affrontare nuovi mercati e nuove sfide”.