Callipo, si chiude in positivo il primo semestre 2021

Continua il trend positivo dell’azienda produttrice di conserve ittiche di qualità che guarda ai prossimi mesi con ottimismo e nuovi progetti.

Callipo ha registrato nel 2021 un fatturato pari a circa 37,44 milioni di euro, in crescita del 12,5% rispetto allo stesso periodo del 2020. Un risultato che conferma il trend positivo chiudendo in crescita anche il 2020 con un aumento del 7,6% rispetto al 2019.

L’azienda calabrese, attiva da 108 anni, ha seguito una strategia di sviluppo mirata alla diversificazione sia dei canali di vendita che dei prodotti. Ha ampliato l’offerta anche a referenze che esulano dal core business del mondo ittico con i brand Callipo dalla nostra terra e Callipo 1913. I best seller rimangono le conserve ittiche con i classici filetti di tonno in olio di oliva in vaso di vetro e le scatolette di tonno in olio di oliva.

Risultati importanti arrivano anche dall’e-commerce, che dopo aver triplicato il fatturato nel 2020, continua a dare soddisfazione anche nel 2021. L’incremento nel primo semestre non riguarda solo il mercato interno ma anche l’export che vale per il 10% del fatturato globale e supera 3,7 milioni di euro, grazie all’ingresso in nuovi mercati come il Marocco e al consolidamento di altri quali USA, Canada, Svizzera, Germania, che ha registrato un forte sviluppo nel canale del food service.

Un processo di crescita costante per l’azienda con sede a Pizzo guidata dalla omonima famiglia giunta alla quinta generazione.

“Affrontiamo anche il secondo semestre del 2021 con ottimismo”, commenta Giacinto Callipo, “forti del trend positivo già registrato nei primi mesi. Entro fine anno contiamo di inaugurare il nuovo magazzino a San Pietro, a 15 km dallo stabilimento di produzione. Si tratta di un investimento di oltre 5 milioni di euro che ci consentirà di avere una capacità di stoccaggio per i prodotti finiti doppia rispetto all’attuale e, contestualmente, ci permetterà di poter ampliare il reparto confezionamento utilizzando l’area finora adibita a magazzino presso lo stabilimento di Maierato”.

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