Bocuse adieu, è morto il creatore della nouvelle cuisine
E’ morto a 91 anni il più grande chef francese, Paul Bocuse (nella foto). Proveniva da un’antica famiglia di cuochi risalente al XVII secolo. La città di Lione è stata, in tutti questi anni, il centro della sua attività.
È considerato uno dei più grandi cuochi mondiali del XX secolo.
Personalità complessa e focosa, lavoratore instancabile, per lui la cucina fu una autentica ragione di vita: l’ha promossa e innovata dando origine, con un gruppo di altri cuochi francesi, al “fenomeno” della nouvelle cuisine nel 1970.
È l’unico chef della storia a essere riuscito a mantenere 3 stelle Michelin consecutivamente per 50 anni per il suo ristorante situato a Collonges-au-Mont-d’Or, di proprietà del nonno paterno, che in seguito verrà unito all’Hôtel du Pont, di proprietà dei nonni materni, situato a 400 metri di distanza.
La voce della sua dipartita, circolata su alcuni media, è stata confermata su Twitter dal ministro dell’Interno, Gerard Collomb: «monsieur Paul era la Francia – ha scritto Collomb – il papa della gastronomia ci lascia». «Oggi piangono gli chef dall’Eliseo e di tutta la Francia», ha detto il presidente Macron.
