Birrificio 620 continua a crescere: overfunding e 115 nuovi investitori
Birrificio 620 Passi, ispirato al modello dello scozzese BrewDog, dopo aver chiuso il primo semestre 2022 con volumi di produzione quadruplicati rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 1.000 ettolitri e un fatturato di oltre 200mila euro, in meno di un mese ha raggiunto l’overfunding (superamento del primo obiettivo economico di 100mila euro) su CrowdFundMe, segnando anche un +350% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Startup friulana di Gorgo Latisana (Udine), 620 Passi produce cinque linee di birre artigianali e consente a chi sceglie di credere nel progetto di diventare socio dell’azienda. A inizio agosto ha lanciato la sua seconda raccolta fondi (dopo quella del 2020) su CrowdFundMe, raccogliendo in meno di 30 giorni l’interesse di 115 investitori, con la partecipazione spontanea da parte del pubblico che sostiene questa nuova iniziativa nel panorama food & beverage.
A supporto dello sviluppo produttivo e commerciale in atto, 620 Passi ha avviato un aumento di capitale da 1 milione di euro, rivolto a privati, così come a investor professionali e istituzionali, generando anche l’adesione di Friulia, finanziaria regionale della Regione Friuli Venezia Giulia, che ha appena siglato con 620 Passi un investimento di 500mila euro, attraverso la partecipazione all’aumento di capitale per 300 mila euro e l’erogazione di un finanziamento per ulteriori 200mila euro.
«L’obiettivo per questa nuova campagna di crowdfunding è duplice. Da una parte, puntiamo ad ampliare la community di 620 Passi, raggiungendo quota 500 soci entro la chiusura del round. Dall’altra, vogliamo invece sostenere la raccolta fondi di 1 milione di euro prevista dal nostro piano industriale 2022», dichiara Andrea Menegon, amministratore delegato di 620 Passi.
Il mercato della birra è in fermento, grazie all’interesse crescente dei consumatori italiani stimolati dall’offerta nel segmento delle birre speciali: in base agli ultimi dati elaborati da Assobirra, nel 2021 il consumo pro-capite è salito oltre 35 litri (+6 rispetto al 2014). Il modello del birrificio condiviso, primo caso in Italia, è studiato per supportare lo sviluppo industriale in tempi stretti: il piano prevede di generare Ebitda positivo dal 2023, sviluppando un’ambiziosa curva di fatturato negli anni successivi.
La campagna di 620 Passi su CrowdFundMe si concluderà a metà ottobre e servirà per potenziare e rendere più efficiente la capacità produttiva del birrificio friulano: «Nello specifico – dichiara Riccardo Caliari, presidente di 620 Passi – i fondi raccolti ci permetteranno di finanziare i lavori previsti per lo sviluppo del nostro stabilimento a Gorgo di Latisana e di acquistare due nuovi fermentatori di grande dimensione».