Avista: la gelateria artigianale diventa portatile
Avista è una proposta unica di ristorazione itinerante in cui il gelato artigianale è il protagonista assoluto: sono due donne, due esperte gelatiere a portarla avanti. L’idea nasce in Sicilia, incrocio di popoli e culture del Mediterraneo, dove Giovanna Musumeci e Ida Di Biaggio affondano le proprie radici.
Il processo di creazione e preparazione del gelato viene portato fuori dal laboratorio, sotto gli occhi del cliente – a vista, appunto – che acquista un vero e proprio ruolo, divenendo non solo spettatore del processo di creazione e ma anche ispiratore del prodotto finale, con le proprie esigenze e le preferenze.
L’idea di Giovanna e Ida, dunque, è quella di portare l’esperienza aVista ovunque, in ambienti all’aperto o al chiuso: dalla spiaggia al museo, dallo yacht, a una fiera, a bordo piscina, in un salone delle feste, in un rifugio alpino, in un vigneto, ovunque si possa immaginarlo.
Grazie alla tecnologia Motor Power Company e al design ideato dallo studio londinese Paolo Cossu Architects. Il banco aVista, infatti, integra una macchina mantecatrice, un set di pozzetti e una zona lavaggio, permettendo al team di proporre e adattare l’esperienza aVista a qualsiasi scenario d’uso e ambientazione, rendendo così quest’ultima unica e irripetibile. L’esperienza convivale diventa così diversa a seconda del luogo in cui aVISTA si trova, sempre uguale a sé stessa ma con l’aggiunta di parti di diversità, prendendo dal luogo in cui opera e restituendo un’offerta unica e, di fatto, irriproducibile in altre location. La mobilità fisica del progetto risulta dunque essere la metafora della capacità di muoversi e di evolversi del progetto stesso così come del concetto stesso di gelateria.
“Ho dato vita ad una macchina versatile e leggera, dotata di ruote e che non necessita di allaccio idrico, che sposa perfettamente il progetto delle chef gelatiere” racconta Paolo Cossu. “Il concetto di gelato espresso, inoltre, è parte fondamentale della proposta aVista e la macchina MPC nasce proprio per casi come questo. In più, Principessa consente di avere un controllo in tempo reale sulla produzione”.
Altra caratteristica fondamentale che lega le due realtà, è la attenzione alla sostenibilità: l’eliminazione del raffreddamento ad acqua e del lavaggio della macchina tra un ciclo e l’altro permette il 100% di risparmio idrico e inoltre i consumi energetici sono abbattuti radicalmente. Il mantecatore e i pozzetti di conservazione, inoltre, non utilizzano glicole per il raffreddamento, ma una tecnologia che si avvale del freddo statico e consente di conservare al meglio il gelato presente nelle carapine: una temperatura ideale e costante permette di servire al meglio, in qualsiasi momento, il gelato o le granite.