Atelier Moessmer apre il 12 luglio a Brunico

Il 12 luglio aprirà Atelier Moessmer, il nuovo ristorante firmato dallo chef Niederkofler. Si tratta di un ulteriore passo avanti nel suo percorso culinario e personale inaugurando come nuova base operativa Brunico, in Alto Adige.

Con la chiusura del ristorante St. Hubertus, Norbert Niederkofler, personalità di spicco a livello internazionale e unico Chef con 3 stelle Michelin e una per la sostenibilità dell’Alto Adige, decide di proseguire la sua evoluzione culinaria portando avanti i principi cardine della sua filosofia gastronomica “Cook the Mountain”.

Rispetto, creatività e passione contraddistinguono da sempre la carriera dello Chef che con i suoi concetti rivoluzionari ha sviluppato e plasmato il mondo dell’alta cucina verso un approccio consapevole, sostenibile e concreto. La genialità della creazione e della reinterpretazione ha sempre bisogno di un luogo dove realizzare se stessa, uno studio, una  nuova  dimensione…  Ed  ecco  che,  tra  le  mura  dell’incantevole Villa Moessmer, “Cook the Mountain” si evolve e raggiunge la sua massima espressione.

Il ristorante

Il nuovo ristorante “Atelier Moessmer Norbert Niederkofler ” si trova nell’ex villa padronale della fabbrica di tessuti Moessmer, uno dei più antichi e rinomati produttori di tessuti al mondo. La villa, datata al XIX secolo e situata al centro del vasto parco storico vicino al centro di Brunico, è stata per molti anni il pensatoio dello scrittore altoatesino Joseph Zoderer.

Un anno di ristrutturazione, l’impegno finanziario e soprattutto progettuale di Paul Oberrauch presidente della Tuchfabrik Moessmer assieme alla stretta collaborazione con Norbert Niederkofler hanno dato vita a un ristorante unico nel suo genere. Sotto la direzione di Walter Angonese e Klaus Hellweger, architetti noti per la progettazione di diverse cantine vinicole in Alto Adige, sono riusciti a creare la cornice per un’esperienza culinaria speciale in cui natura, cultura, storia, design e artigianato convivono in armonia.

Regionalità, tradizione e sostenibilità sono in primo piano nella progettazione degli interni del ristorante “Atelier Moessmer Norbert Niederkofler”. Il legno per i mobili e i pavimenti, così come i tessuti, sono frutto dalle lavorazioni dalle abili mani di artigiani locali.

Il carattere classico della villa si amalgama sapientemente alla dimensione dinamica di un atelier: la sala aperitivi all’ingresso, la biblioteca adibita a cene private con un grande tavolo immerso in libri storici di Moessmer e dalla collezione privata di Niederkofler, la sala da pranzo, l’esclusivo tavolo in “Veranda” e l’Open Kitchen con spazio per 12 ospiti nella serra, strettamente legata all’attività della cucina. Nel seminterrato trovano spazio la cantina walk-in, la cucina di preparazione e i locali amministrativi. In totale, il ristorante può ospitare 35-40 persone.

Letizia Ceriani

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