Miscusi apre il fast casual in Gae Aulenti: più veloce full digital
Miscusi, brand italiano di ristoranti di pasta fresca, apre a Milano in Piazza Gae Aulenti il “fast casual”, modello di servizio che punta su digitalizzazione, velocità, ingredienti stagionali che rispettano la biodiversità.
Il nuovo progetto di ristorazione fast-casual, 70 coperti per 160 mq di locale, è un modello ibrido che unisce la velocità e la tecnologia tipici dei fast food alla bontà della pasta che in questi anni ha reso miscusi un punto di riferimento per gli amanti dei “good carbs”, anche grazie alla continua ricerca di accostamenti di sapori nuovi, adatti a moltissimi stili di vita alimentari e intolleranze, offerti a prezzi accessibili.
Il ristorante mantiene i tratti iconici del brand, come il pastificio a vista in cui ogni giorno viene prodotta la pasta fresca trafilata al bronzo e realizzata con farine italiane derivate da agricoltura senza pesticidi e fertilizzanti chimici, e introduce una modalità di ordinazione rapida, digitale tramite schermi touch screen ed un servizio snello grazie alla chiamata con ritiro al bancone. In vetrina, per chi è di passaggio tra una commissione e l’altra, anche un QR code per ordinare, pagare e ritirare il proprio piatto di pasta o gustarlo sul posto o portarlo in ufficio in un paio di click.
“Questo nuovo Miscusi è un progetto rispettoso delle nostre radici e, al tempo stesso, responsabile del nostro futuro. Riportiamo da dove siamo nati con un servizio più informale e rapido, portandoci dietro tutto quello che abbiamo imparato in questi anni di tempeste, unendo l’attenzione per gli ingredienti e per l’ambiente alla nostra vocazione tecnologica dando vita all’alternativa sana a molti dei fast food presenti oggi sul mercato. Sono felice di avere accanto, anche in questa nuova fase, i nostri storici investitori e do il benvenuto anche ai nuovi soci con i quali scrivere altre pagine di orgoglio italiano nel mondo”, ha spiegato Alberto Cartasegna, ceo e founder di miscusi.
Gli sviluppi del brand
Negli ultimi anni Miscusi ha lavorato molto sul fronte sostenibilità, diventando nel marzo 2020 uno dei primi brand food retail ad essere certificato B-Corp. Oggi il menù, pensato per essere “good for your mood, good for your heart and good for our home”, è in linea con l’obiettivo ONU che prevede di ridurre le emissioni di Co2 collegate all’alimentazione da 3kg ad 1,5kg al giorno. Ogni piatto è studiato per essere bilanciato: 50% di good carbs, 30% di proteine e 20% di grassi non saturi. Inoltre, il 50% dell’offerta di miscusi è vegetariana ed il 25% vegana per rispettare i principi della Dieta Mediterranea che è patrimonio Unesco e classificata nel 2023 come miglior dieta al Mondo dal media statunitense U.S. News & World’s Report’s. I fornitori condividono la missione del brand di contribuire a salvare il Pianeta, infatti, le loro produzioni emettono l’80% di Co2 in meno rispetto alla media. Ogni store è alimentato al 100% da energia proveniente da fonti rinnovabili certificate perché la giusta energia rende speciali i nostri piatti.
Nel 2022 Miscusi ha registrato un Ebitda positivo in tutti i suoi ristoranti, per il nuovo anno sono previste ulteriori aperture. Non è mancato in questo percorso l’appoggio di tutti gli investitori (MIP, Picus, Kitchen Fund oltre agli storici business angels) che hanno confermato la fiducia e di nuovi ingressi (AMUNDI e Gaetano Marzotto) che hanno contribuito alla raccolta di un round complessivo pari a 10 milioni di euro.