Forno Brisa apre la seconda campagna di crowdfunding
Brisa, Società Benefit e certificata B Corp, è è in continua espansione: partiti con un fatturato di poco più di 350mila euro (2016), il forno ha chiuso il 2021 con 2,1 milioni.
Fondato da Pasquale Polito e Davide Sarti, Brisa è un progetto dedicato alla panificazione animato dal desiderio di restituire al pane la sua essenza di “prodotto alimentare”, in grado di far bene ai territori e alle persone. A lavorarci con passione e costanza è un team di 39 ragazzi, con un’età media sotto i 30 anni: a loro il compito di produrre un pane realizzato con farine non raffinate provenienti, in buona parte dai campi abruzzesi di proprietà, e da filiere virtuose.
Il crowdfunding
Generare valore per le persone, per il territorio e per la città: il Forno Brisa ha raccolto oltre un milione di euro in occasione della prima campagna di equity crowdfunding, lanciata nel 2019 sulla piattaforma Mamacrowd con la finalità di aprire le porte agli investitori che ne condividevano la visione e desideravano sostenerne lo sviluppo.
Il progetto di crowdfunding è stato ufficialmente chiuso a 1200 milioni di euro: l’azienda conta 359 nuovi soci. Si tratta della seconda più grande operazione finanziata su Mamacrowd con il 633% di overfunded. Da una fascia di investimento minimo di 240 euro, le quote di partecipazione hanno raggiunto i 75mila euro.
Forno Brisa desidera reinterpretare un simbolo della tradizione italiana: il pane. Il modello di riferimento è quello artigiano e verte nella conoscenza di tutte le fasi e le facce coinvolte nella filiera, nella capacità di ricondurre ogni gesto produttivo all’intero ciclo del prodotto. «Crediamo nella sostenibilità agricola, sociale, economica e nutrizionale; il pane non è solo un alimento, è il simbolo della tavola e della condivisione».
Materia prima, formazione, cura della clientela e delle relazioni: questi i pilastri che guidano da sempre Forno Brisa nel processo di cambiamento che il settore sta vivendo e che spazia dalla scelta ragionata degli ingredienti al cambio di paradigmi, tra i quali va menzionata la possibilità di panificare di giorno, rivoluzione che ha avvicinato tanti giovani al laboratorio stimolando la nascita di una nuova generazione di fornai.
A contribuire a questo processo e ad ispirare Forno Brisa, tanti professionisti del settore e non, con i quali i ragazzi hanno consolidato le proprie relazioni nel tempo costruendo un nuovo modello di panificazione, un’impresa orizzontale in cui ogni singolo progetto è nato dall’innesto di idee dei componenti del team.
Dai banchi dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, oggi Brisa è una realtà imprenditoriale con all’attivo un laboratorio centralizzato e 4 punti vendita, concepiti come spazi di condivisione, incontri, luoghi tra arte e artigianato, aperti dalla mattina alla sera, frequentati da oltre mille bolognesi.