Il food delivery diventa sostenibile, etico e garantito con GIUSTA
Il digital food delivery è arrivato a rappresentare tra il 20 e il 25% dell’intero settore delle consegne a domicilio, secondo Just Eat. Sulla scia di questo successo arriva sul mercato GIUSTA, un nuovo modello di food delivery completamente sostenibile, etico e garantito.
Creata con la supervisione di Fipe da un team di aziende italiane GIUSTA rivoluziona le logiche del food delivery. Con un posizionamento ben definito mira a modificare lo status quo relativo a eticità delle commissioni, tutela del rider, copertura limitata delle consegne e qualità del cibo consegnato.
La novità più interessante è senza dubbio la commissione richiesta al ristoratore, del 15%, variabile in misura inversamente proporzionale al valore dello scontrino.
La percentuale è comprensiva di marketplace e consegna, e senza fee di ingresso. A tendere, GIUSTA, grazie all’utilizzo degli smart contract, consentirà un’equa ripartizione del valore lungo la filiera, rendendo tutte le informazioni visibili e consultabili dal consumatore, per la massima trasparenza.
Ristorante ambassador del progetto è PIPERO, famoso locale romano, con il suo menù delivery PIPERHOME.
La governance di GIUSTA è composta da: Cooltra, Hotbox, La Pecora Nera Editore, pOsti, SeeYouFood, STARBOX, TheFoodCons, TrustDelivery, il Prof. Andrea Vitaletti della Sapienza Università di Roma. Sono tutti accomunati dalla volontà di innovare per massimizzare l’impatto positivo verso le comunità, i dipendenti, l’ambiente. Un modello di gestione innovativo dove proprio la diversa competenza, l’interdipendenza e la trasparenza sono la vera forza trainante del business.
Affianca il team di progetto la società di consulenza EY, come business transformation advisor e sponsor.
‘’Il delivery – afferma Luciano Sbraga, vicedirettore generale di Fipe – non è ancora un servizio accessibile a tutti gli imprenditori della ristorazione, anche per le barriere dovute a commissioni troppo onerose. In una situazione drammatica come quella che il comparto sta vivendo con la chiusura delle attività, GIUSTA rappresenta una nuova opportunità. FIPE, ancora una volta, guarda con attenzione e interesse a tutte quelle soluzioni che sviluppano il business secondo una logica di eticità e di coevoluzione, in linea con la nostra filosofia.’’