Birra: l’Italia è quarta per numero di birrifici in Europa

L’Europa seconda dopo la Cina per produzione di birra. L’Italia produce ma non consuma la bevanda, solo 31 litri pro capite nel 2016.

Secondo il report 2018 realizzato da Unionbirrai in collaborazione con l’Università degli studi di FirenzeObiAr (Osservatorio permanente sulla birra artigianale), l’Italia con 757 realtà è quarta per quanto riguarda il numero di birrifici nell’Ue. La precedono la Gran Bretagna (2.250), al primo posto, seguita da Germania (1.408) e Francia (950).

Dall’analisi dei dati economici riferiti al 2016, l’Europa, con oltre 400 milioni di ettolitri, è seconda solo alla Cina (497,8 mln di ettolitri) che è in assoluto la prima produttrice di birra al mondo. Il contributo italiano, nel 2016, è stato di 14,5 milioni di ettolitri, al decimo posto tra tutti i Paesi europei. L’analisi di mercato calcola che, tre anni fa, il numero di birrifici attivi in Unione Europea era pari a 8.490 unità con in testa il Regno Unito (2.250 unità), seguito da Germania (1.408) e Francia (950).

Gli europei, nel 2016, hanno consumato 360 milioni di ettolitri di birra. I tedeschi dominano la classifica con i suoi 85,5 milioni di ettolitri, in seconda posizione la Gran Bretagna mentre la Spagna è terza. Gli italiani si aggiudicano il sesto posto con quasi 19 milioni di ettolitri di birra. Come consumo annuo pro capite in testa c’è invece la Repubblica Ceca con 143 litri, seguita dalla Germania (104 litri pro capite), dall’Austria (103 litri pro capite), dalla Polonia (98 litri pro capite).
L’Italia si attesta al trentesimo posto con 31 litri pro capite confermandone il ruolo di buon produttore e meno consumatore

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