Amorim in Italia arriva a 561 milioni di tappi
Crescono i clienti. Cresce il fatturato. Il tappo per le bottiglie di vino? È di sughero e per oltre 2.700 cantine italiane arriva da Amorim Cork Italia (Gruppo Amorim).
I ricavi 2017 dell’azienda basata a Conegliano (Treviso) si sono attestati a 57,8 milioni di euro, in crescita del 12,9% rispetto all’anno precedente. Nel complesso i tappi venduti dalla filiale italiana del Gruppo Amirim (42 dipendenti e una forza commerciale di 35 agenti) sono stati 561.000.000.
È aumentato anche il numero di clienti sul territorio nazionale, arrivato a superare le 2.700 cantine. Tra i prodotti di punta di Amorim Cork Italia c’è il NDtech, selezionato pezzo per pezzo con un sistema di gascromatografia individuale. A seguire grande crescita anche per la richiesta del tappo da spumante: qui il Prosecco rimane il principale destinatario, anche se l’azienda ha visto il consolidamento del suo posizionamento nel mondo del metodo classico.
Amorim Cork Italia si è confermata nel 2017 come la prima filiale al mondo per il sughero Amorim, inseguita da quella francese e dalle due aziende statunitensi.
«I tappi in sughero di nuova generazione», afferma l’a.d. Carlos Veloso dos Santos, «hanno virtù tecniche provate da una scienza all’avanguardia, mantengono la piacevolezza dell’esperienza e della ritualità del servizio del vino, ma soprattutto sono l’emblema della sostenibilità ambientale».
I risultati italiani riflettono la crescita che il gruppo ha avuto nel complesso. Amorim Group Portogallo, ha registrato vendite che hanno superato, per la prima volta, i 700 milioni di euro, con una crescita del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2016, vendendo oltre 5,1 miliardi di tappi in tutto il mondo, considerato che si producono 19,1 miliardi di bottiglie. Questa crescita è stata, in parte, influenzata dall’integrazione di una grande realtà francese acquisita nel 2017, nello specifico il Gruppo Bourrassé, la cui attività ha iniziato a consolidarsi a partire dal 1° luglio 2017. Una quota pari, nel settore dei tappi in sughero, al 40% e del 26% se si considera l’intero mercato delle chiusure, comprese pertanto quelle a vite e quelle in plastica.