Petrosino è il nuovo chef ai Portici di Bologna
Cambio ai fornelli del ristorante I Portici di Bologna, l’unico stellato della città delle due torri dal 2012. Al comando della cucina arriva Emanuele Petrosino (nella foto), con il grado di executive chef.
Nato ad Aprilia (Latina), 32 anni, chef Petrosino comincerà il suo servizio il prossimo primo marzo. All’interno dell’affascinante sito del Teatro Eden, antico café chantant in puro stile Liberty, Petrosino prende il posto del grande Agostino Iacobucci che lascia la cucina di via Indipendenza dopo sei anni e dopo averla portata alla stella.
Ma torniamo a Petrosino. Sin da giovane coltiva la passione per la cucina prima apprendendo i segreti culinari di famiglia e poi scegliendo la professione di cuoco con incarichi di crescente responsabilità. La sua formazione si perfeziona con lunghi stage alla corte di grandi chef, prime fra tutte le esperienze nei ristoranti pluristellati al Coutanceau di La Rochelle (F) e al Piazza Duomo di Alba (CN).
Nel 2012 diventa per la prima volta Sous-Chef alla stellata Taverna Estia di Brusciano (NA) per un anno, e successivamente, sempre come secondo chef, approda proprio al Ristorante I Portici di Bologna, dove approfondisce e sperimenta per due anni le tradizioni culinarie emiliane.
Consacra il suo talento al bistellato Danì Maison di Ischia (NA) con il maestro Nino Di Costanzo, con il quale perfeziona ulteriormente le tecniche di cucina e acquisisce un grande rigore nell’uso delle materie prime. Caratteristiche che lo hanno lanciato verso il ritorno al Ristorante I Portici, per ricoprire l’incarico più prestigioso di executive chef.
La ricchezza e l’ampiezza sensoriale della composizione sono le caratteristiche distintive della sua filosofia di cucina, che si fonda su un mix di ricerca, tecnica e valorizzazione delle materie prime.