Glowig per il nuovo ristorante Barrique di Poggio le Volpi
Oliver Glowig (nella foto) arriva ai Castelli romani. Lo chef stellato tedesco è l’executive chef del nuovo ristorante Barrique dell’azienda vitivinicola Poggio le Volpi, a Monte Porzio Catone. Con lui c’è Daniele Corona, suo secondo per quasi 10 anni, che oltre ad essere resident chef del ristorante gestirà anche il bistrot Epos Wine&Food. Ad occuparsi dei dessert, sia di Barrique che di Epos, c’è il giovane pastry chef Andrea Riva Moscara.
Il ristorante Barrique (30 coperti) fa parte del progetto della famiglia Mergè, proprietaria dell’azienda vitivinicola Poggio le Volpi, che ha l’obiettivo di valorizzare il territorio circostante. ”Poggio le Volpi vuole essere il luogo ideale per fuggire dallo stress cittadino e immergersi in esclusivi percorsi enogastronomici, potendo scegliere tra la cucina raffinata e d’autore di Barrique e quella più smart e conviviale proposta da Epos Wine&Food’’, dichiara la padrona di casa Rossella Macchia.
Diverse, e tutte di grande spessore, le esperienze di Glowig maturate in quasi 20 anni di permanenza in Italia, a partire dal Grand Hotel Quisisana di Capri, sotto la consulenza del mentore Gualtiero Marchesi, con il quale successivamente lavora anche nell’omonimo ristorante di Erbusco. Dopo una felice parentesi, in qualità di executive, al Ristorante Acquarello di Monaco di Baviera (1 stella Michelin), il ritorno sull’isola campana al Capri Palace Hotel & Spa, dove, sempre in qualità di executive, porta nel giro di pochi anni la brigata ad ottenere prima 1 e poi 2 stelle Michelin.
Nel 2011 l’arrivo tra le mura romane nel locale che porta il suo nome presso l’Hotel Aldrovandi Villa Borghese. Il successo è immediato, fino alla conquista delle 2 stelle Michelin. Dal 2016 si lancia nell’avventura del Mercato Centrale di Roma dove nel suo “La Tavola, il Vino, la Dispensa” offre grande qualità a tutti gli avventori della stazione Termini.
Daniele Corona, prima di seguire per quasi una decade lo chef Glowig, ha prestato servizio al fianco di nomi come Andrea Berton (Trussardi alla Scala) e Gennaro Esposito (Torre del Saracino).