Tatatu completa l’acquisizione del 75% del Mercato Metropolitano

Tatatu, società proprietaria dell’omonima piattaforma di intrattenimento, annuncia l’acquisizione del 75% di Mercato Metropolitano, azienda londinese che opera nella gestione della ristorazione.

Si tratta di uno dei primi mercati sostenibili e comunitari, realizzato nel rispetto degli SDGs (Sustainable Development Goals), dei valori di ESG, e, soprattutto, della sostenibilità agroalimentare, sociale e ambientale. Il Mercato Metropolitano, che a Londra offre più di 5 milioni di clienti l’anno, propone una scelta curata di cibo sano, locale e sostenibile, formando giovani chef, aspiranti imprenditori.

ANDREA RASCA FONDATORE MERCATO METROPOLITANO

Nel dettaglio, l’acquisizione ha visto l’investimento diretto da parte di di Tatatu, un aumento di capitale sociale di Tatatu riservato al fondatore e ceo del Mercato Andrea Rasca (a destra, nella foto) – che ha conferito, indirettamente attraverso una holding, una partecipazione rappresentativa del 63,094% del capitale sociale di Mercato Metropolitano – e un successivo aumento di capitale sociale di Tatatu riservato ad Andrea Rasca che ha conferito un’ulteriore partecipazione rappresentativa del 11,906% del capitale di Mercato Metropolitano. 

Con l’integrazione di Mercato Metropolitano, Tatatu fa un passo avanti nella realizzazione di una “economia circolare” legata alla spendibilità del mezzo utilizzato per premiare i propri utenti, il TTU Coin, che potrà essere utilizzabile in futuro anche per l’acquisto di prodotti nelle sedi di Mercato Metropolitano.

Al centro dell’operazione, due realtà che condividono stessi valori – comunità, inclusività, sostenibilità, solidarietà, educazione – ma forme diverse. Da una parte il Mercato Metropolitano, nato nel 2015 con un progetto “fuori Expo 2015” a Milano, e poi nel 2016 sulle ceneri di una vecchia fabbrica a Elephant and Castle, Londra, che rappresenta oggi la prima realtà di Sustainable, Community Market, completamente immersa e creata con l’aiuto delle comunità locali, ed ora con progetti in corso presso le altre capitali europee, americane ed asiatiche. Dall’altra Tatatu, la prima sharing economy dei dati il cui sistema è basato sulla condivisione del valore creato, premiando chi usufruisce dei contenuti presenti: basta ricevere dei like, commenti, condivisioni oppure invitare gli amici ad iscriversi alla piattaforma per iniziare a guadagnare TTU Coin da spendere su un e-commerce dedicato con l’acquisto di prodotti, partecipando ad aste e, da oggi, anche in store fisici.

«Entrambe le realtà si rispecchiano in determinati valori che hanno spinto a dare vita a questa acquisizione – ha commentato Andrea Iervolino, ceo e fondatore di Tatatu – In primis, vogliamo dare grande importanza al ruolo della community, mettendola al centro di tutto. La possibilità che avremo di spendere TTU Coin negli store di Mercato Metropolitano è solo l’inizio di un percorso comune che continuerà a portare benefici di vario genere alle persone».

L’obiettivo è duplice, da un lato ampliare l’offerta di Tatatu, in particolare nell’ambito del settore Agro economico; dall’altro aumentare le possibilità di spesa del TTU Coin, mezzo utilizzato per premiare i propri utenti che si accumula sulla piattaforma TaTaTu grazie all’attività svolta dagli utenti online. È proprio intorno alla spendibilità del mezzo di pagamento utilizzato per remunerare gli utenti, ossia il TTU Coin, che TaTaTu sta creando una “economia circolare”.

«MM è da sempre in prima linea nel favorire la nascita di community market sostenibili fondati su Oss (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile), Esg (Environmental, Social, and Governance) e soprattutto sul Diritto al Cibo – ha commentato Andrea Rasca, CEO e Fondatore di Mercato Metropolitano. – Per essere ancora più efficaci, avevamo bisogno di espandere la nostra dimensione da quella solo fisica ad una che fosse anche digitale, per poi raggiungere più persone, creare aggregazione, sostenere più imprese e più imprenditori. In TaTaTu ho trovato una società che condivide i miei stessi valori, ma anche la possibilità di sviluppare una dirompente intuizione ovvero offrire una ricompensa agli utenti che, anche solo utilizzando la piattaforma, guardando un film ad esempio, potessero poi utilizzarla nei nostri market, rendendo di fatto il cibo ancora più accessibile».

L’operazione di scambio azionario conclusa recentemente, è stata curata internamente dalla Tatatu con il supporto di Legance quale advisor legale dell’operazione, mentre Mercato Metropolitano è stato assistito dallo studio legale GOP.

Al di là del valore economico, l’operazione portata a termine rappresenta autentico interesse e completa fiducia da parte di un innovatore del Food System e dell’agro-ecologia locale nei confronti di un progetto ambiziose ed etico di ritornare ad una economia con al centro la persona, una missione comune che ha trovato nell’investimento reciproco appena siglata il naturale sodalizio tra Andrea Iervolino fondatore e CEO di Tatatu e Andrea Rasca, CEO e Fondatore di Mercato Metropolitano, che ha deciso di dimostrare piena fiducia non solo con dichiarazioni di etica o intenti morali, ma subentrando da investitore di rilievo a pieno supporto del progetto digitale etico intrapreso da TaTaTu.

Letizia Ceriani

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