Si può chiedere a un cliente di lasciare il tavolo?

*a cena con diritto

È lecita la richiesta del titolare di un bar o ristorante che chiede al cliente di lasciare il tavolo in favore di altri clienti?

Preliminarmente va precisato che nessuna legge stabilisce limiti temporali entro i quali un cliente può occupare un tavolo per la consumazione della colazione, aperitivo, pranzo o cena, trattandosi peraltro servizio di originale contrattuale reso dal locale.

In assenza di disposizioni legislative o di specifici avvisi non si può fare altro che fare riferimento ad usi commerciali per effetto dei quali da un lato il titolare del locale può consentire al cliente di occupare un tavolo subordinatamente alla consumazione, dall’altro il cliente di godere di un termine adeguato per concludere il pasto.

In sostanza è legittimo per il cliente, una volta terminata la consumazione, trattenersi al tavolo per un periodo comunque ragionevole per intrattenersi con gli altri commensali.

Lato cliente è altrettanto ragionevole che il cliente non possa trattenersi ad un esempio per un’intera mattinata o serata con una consumazione “minima”, posto che in tal caso il titolare del locale è legittimato a chiedere una nuova consumazione o la liberazione del tavolo.

Questo in base ad un principio generale di buona fede previsto dal Codice civile che impone alle parti, in sede di esecuzione di contratto, di comportarsi, l’una nei confronti dell’altra, secondo correttezza.

Naturalmente è difficile ipotizzare l’insorgere di una controversia nel caso di occupazione del tavolo……è sufficiente il buon senso! 

*di alessandro klun

Letizia Ceriani

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