Sammontana, 10 milioni di finanziamento da Cdp
Cassa Depositi e Prestiti ha sostenuto i piani di crescita del Gruppo Sammontana, attraverso un contratto di finanziamento di 10 milioni di euro. Le risorse hanno come obiettivo principale il completamento di investimenti finalizzati alla crescita dimensionale del gruppo.
Sammontana è specializzato nella produzione e distribuzione di gelati, pasticceria e prodotti salati surgelati. Il gruppo è presente sui mercati con marchi di proprietà – Sammontana, Tre Marie, Il Pasticcere e Bonchef – e in licenza – Ringo, Pan di Stelle.
La realtà italiana opera direttamente attraverso tre stabilimenti produttivi (Empoli, Vinci e Colognola ai Colli) e 13 filiali italiane. Inoltre, dà lavoro a oltre mille persone e distribuisce i prodotti attraverso una rete di circa 100 concessionari e distributori.
Recentemente, il gruppo ha intrapreso un percorso di internazionalizzazione con l’apertura della filiale in Cina (Shanghai).
Il fatturato consolidato 2019 di circa 400 milioni di euro ha confermato il positivo trend di costante crescita economica e patrimoniale. Questo ha consentito al gruppo di affrontare l’impatto dovuto all’emergenza sanitaria mantenendo invariato il piano di investimenti.
Nunzio Tartaglia, Responsabile Divisione Cdp Imprese ha così commentato: “Il supporto a Sammontana risponde alla volontà di Cdp di sostenere le migliori Mid Cap italiane, che intendono aumentare la competitività anche in ambito internazionale. Sammontana, storica realtà italiana ora guidata dalla terza generazione, ha saputo costruirsi negli anni un invidiabile posizionamento competitivo”.
Leonardo Bagnoli, Ad di Sammontana, ha dichiarato: “L’accordo con Cassa Depositi e Prestiti rappresenta la volontà della nostra azienda di ricercare interlocutori nel mondo finanziario che siano complementari a quelli che da sempre abbiamo trovato nel sistema bancario. Confidiamo che questo sia un primo passo di avvicinamento per valutare ulteriori ipotesi di collaborazione orientate anche a una progressiva penetrazione dei mercati esteri”.
