Pomodoro, Copador va in affitto a Mutti per 2,2 milioni
Con un’offerta da 2,2 milioni di euro, Mutti si è aggiudicata l’affitto del ramo d’azienda di Copador, il consorzio di trasformazione del pomodoro di Collecchio finito in concordato preventivo nel 2016 in seguito a una crisi finanziaria.
L’offerta della società guidata da Francesco Mutti (nella foto) è stata giudicata dal Tribunale di Parma migliore rispetto a quella del Consorzio Casalasco, altra realtà interessata a rilevare Copador.
L’operazione mette la parola fine a un periodo di grande incertezza per i 600 lavoratori di Copador, assicurando così la continuità della produzione.
Al termine della durata del contratto, Mutti potrà esercitare un diritto di prelazione per l’acquisto. Per Mutti si tratta di un’opportunità di aumentare la propria capacità di trasformazione per far fronte alla crescita del giro d’affari degli ultimi anni, che ha portato il gruppo oltre la soglia dei 200 milioni di euro di fatturato netto già nel 2015.
