Morato entra nel capitale di La Spiga Food
Morato, player di riferimento del mondo della panificazione guidato da Stefano Maza conferma l’ingresso nel capitale di La Spiga Food, azienda pioniera nel portare in Gdo la vera pinsa romana cotta a legna, con una quota del 55%.
Luciano Spigone ed Egisto Palmitesta, soci fondatori di La Spiga Food, continueranno a detenere una quota di partecipazione del 45%, con ruolo nel Consiglio di Amministrazione della società collaborando nella realizzazione del business plan pluriennale.
I soci di La Spiga Food si sono avvalsi della consulenza come advisor finanziario di Oaklins Italy, società controllata da Banca Akros, gruppo Banco BPM con il managing director Paolo Russo e dell’analista Nicholas Bolzoni. Per l’assistenza legale e fiscale sull’operazione, si sono avvalsi di Moire Associati con il responsabile M&A Dott. Piero Pizzingrilli (Partner) e l’Avv. Gianluca Bartolomei.
Morato Group si è avvalso di Giliberti, Triscornia e Associati per l’assistenza e la due diligence legale sull’operazione, seguita dall’Avv. Federico Fischer e l’Avv. Camilla Peri, mentre si è avvalso per la due diligence finanziaria di Deloitte Financial Advisory, sotto la guida del partner Luca Zesi, e per la due diligence fiscale di STS Deloitte, sotto la guida del M&A Tax Partner Giorgio Orlandini.
L’operazione rappresenta per Morato Group un’opportunità di ulteriore sviluppo sui mercati esteri, che già oggi generano circa il 50% del fatturato del gruppo, grazie ad un prodotto tipico del Made in Italy come la pinsa romana e la possibilità di offrire a tutti i clienti del mercato domestico un prodotto unico nel suo genere in termini di qualità.
Per i soci di La Spiga Food, l’operazione rappresenta la possibilità di unirsi ad un gruppo internazionale di successo con un fatturato consolidato di 485 milioni di euro, come ulteriore spinta per accelerare il percorso di crescita in un mercato con enormi potenzialità.