Marco Ambrosino lascia 28 Posti a Milano
Lo chef Marco Ambrosino (nella foto) ha dichiarato ieri in un post sui social che lascerà la guida del ristorante milanese 28 Posti, dopo otto anni.
La cucina del bistrot, che si trova in zona Navigli, passerà nelle mani di Franco Salvatore, da sette anni nella brigata di 28 Posti.
Ambrosino – classe 1984, originario di Procida – ha postato il messaggio su Instagram e Facebook: «A casa mia non conosco il posto di ogni cosa; ancora non ho capito dov’è il contatore dell’acqua, la chiave del portone continuo a scambiarla da anni. Del @28posti , invece, conosco tutto. Ci siamo costruiti insieme. Abbiamo fatto cose incredibili e grandi fesserie, ci siamo divertiti e incazzati. Coscienti di lavorare in un ristorante piccolo non lo abbiamo mai considerato un “piccolo ristorante”. Grazie alle tante persone che hanno lavorato qui in questi anni siamo riusciti a fare cose incredibili rendendole credibili con la forza tipica delle idee dirompenti, quelle nuove, quelle che non c’erano e ora sono quotidianità. Per questi motivi andare via dal 28 posti, dopo 8 anni, non è soltanto cambiare lavoro, è tante cose che custodirò gelosamente. Continuerò a seguire la vita del 28 posti, abbiamo ancora cose belle da fare insieme (seguite i canali del ristorante con le comunicazioni dei prossimi eventi); seguirò la cucina a distanza con la certezza di lasciarla nelle mani migliori. Quelle di @francosalvatore , arrivato qui 7 anni fa come stagista, divenuto collaboratore fondamentale e dimostratosi più che un amico, una persona di famiglia. Uè, non è un funerale ma più una festa di fine anno e come tutte le feste di fine anno sarà seguita da una festa di inizio anno».
Lo chef Ambrosino dichiara che rimarrà a 28 Posti fino al 23 luglio e che il 28 luglio ci sarà in un evento: «sarà l’occasione per salutarci, per presentarvi Franco e per parlare di cose belle. Ora è il momento di ricordare i momenti belli e di raccontarvi le cose che arriveranno».
Immancabili i ringraziamenti: «un grazie speciale va a @silviaorazi , @marialuisacaputo e @gaeberni, che con infinita fiducia e un po’ di incoscienza mi hanno dato la possibilità di costruire tutto questo».
In merito ai piani futuri, assicura che lo rivedremo presto sulla scena: «Io tornerò presto, molto presto (forse troppo presto?) ma di questo ne parleremo poi».